Quinto posto per Sara Cortinovis nella XCO Team Relay

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La voglia di rimontare non è bastata a Sara Cortinovis per centrare il podio ai Mondiali di Mountain Bike in corso a Glasgow.

La 19enne di Albino si è dovuta accontentare della quinta piazza nella XCO Team Relay che ha visto la vittoria della Svizzera guidata dal pluricampione iridato Nino Schurter.

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La formazione tricolore ha patito sin dalla prima frazione la caduta di Andreas Emmanuele Vittone che è stato costretto a cedere il testimone con 51 secondi di ritardo dalla Gran Bretagna costringendo l’Italia a rincorrere sin dall’inizio.

Inutile il tentativo di guadagnare terreno e secondi da Elia Paccagnella e da Giada Specia che hanno avvicinato nuovamente gli azzurri al podio guidato a metà gara dall’Austria, decisa a schierare nelle prime tre frazioni soli uomini e compiendo così una gara all’attacco.

Un cambio di paradigma è arrivato però nel corso della quarta sezione dove la Francia è riuscita a recuperare sugli austriaci transitando in prima posizione con a ruota gli avversari e più distante una Svizzera apparsa in crescita.

Nulla da fare invece per l’Italia che si è nuovamente allontanata con Valentina Corvi e che ha passato il testimone a Sara Cortinovis, lontana già due minuti dalla vetta e non apparsa brillantissima nel corso della propria prova tanto da subire il sorpasso a favore del Belgio e chiudendo le proprie fatiche in settima posizione.

Davanti nel frattempo la Svizzera completava la propria rimonta lasciando il compito di concludere la competizione a Schurter che ha tagliato il traguardo scozzese in 1h05’42” davanti alla Francia guidata da uno scatenato Jordan Sarrou, lontano soli nove secondi dall’oro, e alla Danimarca che ha avuto la meglio nella volata per il bronzo sul Canada.

Quinta piazza per l’Italia che ha visto risalire la graduatoria grazie a Luca Braidot che ha firmato il miglior tempo nell’ultimo giro concludendo la kermesse iridata in 2’01” dagli elvetici.