Le bellezze del Giro d’Italia. Tappa 1: Székesfehérvár, Esztergom, Visegrád

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Il Giro d’Italia non è solo una gara ciclistica, che appassiona gli amanti dello sport dove si mettono in mostra fatica e sofferenza, forza di volontà e capacità alla resistenza, sfide in velocità dopo ore di pedalate. Il Giro d’Italia è anche una vetrina su quanto di bello possiede questo Paese che è l’Italia. La corsa attraversa la penisola dalle Dolomiti alla Sicilia passando dentro i vicoli dei paesini e per i viali delle città, pedalando tra mille campanili, risalendo colline e scalando montagne risaltando in ogni dove tutta la sua bellezza visitata e ammirata nelle sue strutture architettoniche, per i suoi luoghi incantevoli, attraversando la storia.

Székesfehérvár

Vogliamo raccontarvi, tappa per tappa, le cose più significative che può offrire il Giro da un punto di vista turistico. La corsa, quest’anno, parte dall’Ungheria, da Budapest. Dalla capitale magiara si tocca la città di Székesfehérvár, pronuncia difficilissima, che in latino diventa Alba Regia, mentre in italiano più semplicemente Albareale, così chiamata perché nella basilica medievale, sorta in città, avvenivano le incoronazioni dei re ungheresi. E per questo è stata soprannominata la “Città dei re“, appunto.

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Esztergom, la basilica

Un’altra città interessante da un punto di vista turistico, toccata da questa prima tappa del Giro è Esztergom, definita la città sacra dell’Ungheria, perché è sede dell’arcivescovado cattolico e del primate d’Ungheria. È adagiata sul lato destro del Danubio, che fa da confine con la Repubblica Slovacca. La città è dominata dalla grande Basilica, costruita tra il 1820 e il 1869. È possibile salire sulla cupola per ammirare dall’alto la città e il fiume Danubio.

Visegrád

La prima tappa trova l’arrivo a Visegrád, dove in cima al colle si trova il castello. Da Budapest, Visegrád dista circa 40 chilometri e la si può raggiungere anche in battello, attraverso la suggestiva ansa del Danubio.

Goulash, piatto tipico ungherese

E dopo tutta questa fatica, potete gustare il piatto tipico ungherese: il goulash, una zuppa di carne di manzo con verdure, speziato con paprica e cumino.