Lorenzo Rota cerca il riscatto ai Mondiali di ciclismo guidando la spedizione orobica

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di Marco Cangelli
Lorenzo Rota si prepara ad affrontare un Mondiale di ciclismo tutto all’attacco. Il 28enne di Sorisole sarà al centro del contingente orobico che prenderà il via alla rassegna iridata in programma a Glasgow dal 3 al 13 agosto prossimi, la prima edizione nella quale verranno inserite tutte le discipline delle due ruote.

Dopo avere sfiorato il podio lo scorso anno a Wollongong, il corridore dell’Intermarché-Circus-Wanty avrà il compito di animare la corsa su un tracciato particolarmente vallonato e che vedrà l’Italia puntare in particolare su Matteo Trentin (UAE Team Emirates) e Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost).

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Un tracciato tutto da scoprire, come sottolineato anche dal commissario tecnico Daniele Bennati durante la conferenza stampa di presentazione delle nazionali andata in scena all’Autodromo del Mugello e che ha rimarcato la voglia degli azzurri di riportare la maglia iridata nel Bel Paese quindici anni dopo Alessandro Ballan.

Noi siamo l’Italia. Da sempre abbiamo una grande tradizione per i Mondiali e l’obiettivo è vincerlo, anche se non possiamo nasconderci come questa impresa sia difficile da raggiungere. Visto quanto successo lo scorso anno, in una gara di un giorno tutto può succedere e per questo abbiamo la consapevolezza di poter fare bene non dimenticandoci che nessuno è imbattibile – ha spiegato il tecnico aretino -. Attualmente ho in testa una idea di tattica, però prima voglio affrontare l’ultimo allenamento lungo domani e partire giovedì per Glasgow dove nella giornata di venerdì proveremo il percorso e allora a quel punto metterò in chiaro con i ragazzi quale sarà la condotta di gara più consona al tracciato e agli avversari“.

Al femminile grande attenzione sarà riposta invece su Elisa Balsamo (Lidl-Trek) che, dopo l’infortunio patito alla RideClassic London, punterà a vestire nuovamente la maglia iridata.

La 25enne residente a Sarnico ha fatto il suo rientro al Tour de France Femmes mostrando una condizione in crescita che potrà esser affinata nelle gare su pista che precederanno l’appuntamento iridato su strada, previsto come chiusura del programma.

Un ruolo quello svolto dalla giovane piemontese che dovrà essere concordato con il commissario tecnico Paolo Sangalli che avrà modo di puntare anche sulla esperienza e la grinta della cenese Silvia Persico (UAE Team ADQ): “Balsamo è rientrata da poco per cui va verificata la sua condizione. La pista ci aiuterà a capire molto e il percorso è certamente adatto a lei, per cui mi aspetto che si possa prendere una responsabilità come quella da capitana. Ciò non toglie che la nostra Nazionale possa esser guidata anche da Persico“.

La fuoriclasse seriana sarà di scena anche nella mixed relay accompagnata dall’alzanese Mattia Cattaneo (Deceuninck-Quick Step) che, dopo l’argento ai Campionati Italiani, sarà il punto di riferimento nella cronometro individuale insieme a Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers).

Le prove contro il tempo vedranno infine in scena anche Luca Giaimi (Team Fratelli Giorgi), Federica Venturelli (Valcar-Travel & Service) e Lorenzo Milesi (Sms Cycling Bv) che saranno al via rispettivamente delle gare dedicate agli juniores e agli Under 23.

L’atleta della formazione di Torre de’ Roveri sarà presente anche nella gara in linea dove troverà il 18enne di Cazzano Sant’Andrea Simone Gualdi (Scuola Ciclismo Cene), mentre la portacolori della squadra di Bottanuco si presenterà ai nastri di partenza con la compagna Marta Pavesi.

Doppio impegno anche per Milesi fra gli Under 23 con il 21enne di San Giovanni Bianco che troverà in azzurro anche Alessandro Romele (Team Colpack-Ballan-CSB).