L’UAE Development Team prenderà parte alla Vuelta Extremadura

La formazione emiratina con sede operativa a Bottanuco sarà al via della competizione in programma in Spagna dall'8 al 10 marzo.

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L’UAE Development Team è pronta ad affrontare la prima gara a tappe della stagione. La squadra emiratina con sede operativa a Bottanuco sarà al via della Vuelta Extremadura, competizione in programma in Spagna dall’8 al 10 marzo prossimi.

La squadra guidata da Davide Gani sarà al via con Lola Bryson-Boe, Beatrice Caudera, Elisabeth Ebras, Federica Piergiovanni, Emma Redaelli e Sophia Zwaan a cui si aggiungerà Mikayla Harvey appartenente all’UAE Team ADQ.

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“Siamo molto contenti delle prime quattro gare perché le nostre atlete hanno gareggiato seguendo il piano che avevamo concordato e chi doveva prendersi la responsabilità di fare il risultato lo ha fatto. Per fare uno step in avanti, ora dobbiamo imparare ad adattarci alle diverse situazioni di gara e sapere anche cambiare i nostri piani durante la gara – ha spiegato Gani -. Gareggiare in una gara a tappe è fondamentale per la crescita delle nostre atlete perché si impara a correre cercando di raggiungere più obiettivi che possono essere la vittoria di tappa o di una speciale classifica. Quando gareggi in una gara di questo tipo, la pressione cresce, ma in questo dovremo essere bravi a insegnare il giusto mindset, a gestire la pressione e soprattutto a unire ancora di più il gruppo. Non sarà il risultato a essere importante, ma trasmettere la nostra filosofia e lavorare seguendo una precisa organizzazione. Questa è la vittoria più importante: competere con il giusto mindset e in modo organizzato”. 

L’UAE Development Team sarà presente anche al Tour de Normandie (14-17 marzo) dove verranno nuovamente schierate Lola Bryson-Boe, Beatrice Caudera, Elisabeth Ebras, Federica Piergiovanni, Emma Redaelli e Sophia Zwaan.

“Sono fortunato perché le nostre atlete hanno già un’ottima mentalità e sono molto unite. Siamo molto contenti di questo e, sotto alcuni punti di vista, siamo più avanti nel nostro processo di crescita di quanto ci aspettavamo. Avere fatto due ritiri molto lunghi a dicembre e a gennaio ci ha aiutato a creare un vero gruppo e a trasmettere le idee giuste che servono per essere una squadra – ha concluso Gani -. Ancora una volta lo ripeto: non saranno i risultati a dire se ‘avremo vinto’. La vera vittoria è crescere dal punto di vista soprattutto mentale, perché il nostro più grande obiettivo è preparare le nostre ragazze al World Tour.”