Risultato prestigioso per Mattia Cattaneo ai Mondiali di ciclismo in corso a Glasgow.
Il 32enne di Alzano Lombardo ha colto l’ottavo posto nella prova a cronometro élite che ha regalato la prima maglia iridata Remco Evenepoel.
L’alfiere della Soudal-Quick Step ha distribuito al meglio le proprie energie transitando al primo intermedio in settima posizione con 31 secondi di ritardo dal connazionale Filippo Ganna.
L’esperto bergamasco ha però faticato nel lungo tratto che ha accompagnato gli atleti al secondo passaggio conservando quelle energie necessarie per affrontare al meglio lo strappo verso il castello di Stirling e chiudere in 57’16”, distante 1”57 da Evenepoel.
“Credo di aver fatto una supercronometro, tant’è che sono molto felice. Era una crono molto esigente, nella prima parte c’era molto vento laterale, però sono felicissimo – ha raccontato Cattaneo -. Sono arrivato agli ultimi 100 metri molto veloce e poi ho faticato. Probabilmente è molto più corto di quanto si pensi, poi lì si fatica per 10-15 secondi”.
Il fuoriclasse belga si è quindi messo al collo la medaglia d’oro al termine di un intenso duello con Filippo Ganna che ha avuto la meglio nel primo tratto pianeggiante, patendo però il ritorno del rivale.
Inutile il tentativo di rimonta finale che ha relegato il verbanese al secondo posto, distante dodici secondi dal vincitore.
Terza piazza per il sorprendente inglese Joshua Tarling che si è dovuto accontentare del bronzo con 48 secondi di ritardo dal fuoriclasse belga.
Più distanti tutti gli altri con lo statunitense Brandon McNulty che si è piazzato ai piedi del podio 1’27” di distacco da Evenepoel, dieci secondi più veloce del belga Wout Van Aert che ha completato la top five.