La Milano-Torino torna alla tradizione e ripropone la scalata a Superga sul finale.
La corsa più antica del ciclismo italiano rappresenterà una sorta di rivincita per molti dei protagonisti della Tirreno-Adriatico con l’UAE Team Emirates che è pronto a mettere nuovamente le mani sul titolo.
Dopo essersi messi a disposizione del capitano Juan Ayuso, i favoriti per il successo appaiono Isaac Del Toro e Adam Yates con il messicano che è sembrato uscire meglio dalla Corsa dei Due Mari.
Il tandem della squadra emiratina dovranno però fare grande attenzione all’ecuadoregno Richard Carapaz (EF Education-Easypost), pimpante nell’ultima settimana in salita, così come Marc Hirschi e Michel Storer che guideranno la Tudor Pro Cycling Team.
Italiani relegati al ruolo di outsider con Lorenzo Fortunato (XDS Astana Team), pronto a mettere lo zampino in salita, così come Samuele Battistella (EF Education-Easypost), all’attacco nelle ultime prove.
Le pendenze che portano al santuario piemontese potrebbero ispirare anche il 25enne di Calusco d’Adda Kevin Colleoni e il 19enne di Cazzano Sant’Andrea Simone Gualdi (Intermarché – Wanty) che guideranno la spedizione orobica.
Lavoro per i compagni di squadra invece per il 22enne di San Pellegrino Terme Lorenzo Milesi (Movistar Team), mentre proveranno ad andare all’attacco sia il 26enne di San Giovanni Bianco Davide Baldaccini (Team Solution Tech – Vini Fantini) sia gli uomini del Team MBH Bank Colpack Ballan CSB capitanati dal 23enne di Sovere Luca Cretti.
