Nibali più forte della bufera

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nibali_liveIl clima fuori stagione che imperversa sul Giro d’Italia offre solo l’opportunità a Vincenzo Nibali di consolidare la sua leadership imponendosi in cronoscalata nel Trentino e ottenendo la prima vittoria di tappa della sua trionfale corsa. Per il resto il comitato organizzatore della carovana rosa si vede costretto ad annullare la 19^ tappa del Giro d’Italia 2013 Pontedilegno – Val Martello, che avrebbe dovuto portare i corridori a transitare sul Passi Gavia e dello Stelvio. Neve abbondante sul Tonale, ma anche sui restanti punti di un itinerario tra i più suggestivi e impegnativi. A ciò si aggiunga la temperatura bassa. C’è ancora la penultima tappa, che precede l’arrivo in pianura domenica 26 a Brescia, con quattro vette da scalare scalare (Costalunga, San Pellegrino, Giau, Tre Croci) fino al traguardo delle Tre Cime di Lavaredo. Nibali avrebbe voluto legittimare la sua splendida corsa dando dimostrazione di forza laddove c’è da lottare e faticare. Ma il successo nella cronoscalata, con distacchi da un minuto in su inflitti ai principali avversari, non lascia dubbi su chi merita di iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. Vincenzo Nibali è saldamente primo in classifica, seguito da Cadel Evans  a 4’02” e Rigoberto Uran a 4’12”. Un altro italiano, Michele Scarponi, può aspirare ancora al podio.

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