Silvia Persico si riscatta e chiude in settima posizione la quarta tappa del Giro Donne

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di Marco Cangelli
Dopo le difficoltà incontrate nella seconda tappa, è arrivato il momento del riscatto per Silvia Persico.

La 25enne di Cene ha chiuso in settima posizione la quarta frazione del Giro Donne vinta da Elisa Longo Borghini (Lidl-Trek) consentendo alla portacolori dell’UAE ADQ Team di recuperare posizioni in classifica.

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Dopo una trentina di chilometri dalla partenza di Fidenza hanno preso il largo Silvia Zanardi (Bepink Gold), Ilse Pluimers (AG Insurance) e Amalie Dideriksen (Uno X) che hanno guadagnato un vantaggio massimo di 1’40” con il gruppo che ha sempre fatto buona guardia, anche di fronte al contrattacco di Nina Buijsman (Human Powered Healt), Carmela Cipriani (Isolmant Premac Vittoria), Sara Casasola (Born to Win), riassorbite poco dopo.

Lungo le varie ascese in programma Dideriksen e Zanardi hanno dovuto alzare bandiera bianca lasciando al comando da sola l’olandese Pluimers che si è vista lungo la scalata Passo Montevacà raggiungere dall’americana Veronica Ewers (EF Education-TIBCO-SVB), uscita dal gruppo in vista del gran premio della montagna.

In discesa Persico ha provato a evadere dal gruppo, tuttavia nel tratto pianeggiante non è riuscita a rientrare sulla battistrada venendo prontamente ripresa dalle migliori e non riuscendo a rispondere sul successivo allungo avanzato dalla maglia rosa Annemiek Van Vleuten (Movistar Team) ed Elisa Longo Borghini.

La fuoriclasse olandese e la campionessa tricolore hanno pian piano eroso il vantaggio di Ewers raggiungendola prima del traguardo volante e affrontando in compagnia di quest’ultima la picchiata verso l’arrivo, guadagnando un minuto sulle dirette avversarie.

Nel tratto più ripido della discesa la 31enne di Ornavasso ha provato a staccare le sfidanti, tuttavia Van Vleuten è riuscita a rispondere presentandosi così sul traguardo di Borgo Val di Taro insieme, pronte a giocarsi il successo allo sprint.

Longo Borghini è stata più scaltra precedendo così Ewers e Van Vleuten, mentre a circa 40 secondi di distacco la campionessa europea Lorena Wiebes (Team SD Worx) ha regolato il gruppetto delle inseguitrici fra le quali faceva parte anche Persico, giunta in settima posizione assoluta.

La classifica generale ancora al comando Annemiek Van Vleuten con 49 secondi di vantaggio su Elisa Longo Borghini e 53 su Veronica Ewers, in grado di risalire la graduatoria grazie all’ottimo risultato ottenuto in terra emiliana, mentre Persico mantiene il dodicesimo posto in graduatoria.