Tappa breve e molto intensa, quella del 21 maggio, senza un momento di respiro. Il dislivello complessivo, se rapportato ai chilometri percorsi, è quello di un tappone alpino. I primi dieci chilometri da Santena fino a Chieri sono gli unici senza salita o discesa. Si percorre per due volte e mezza un circuito che prevede la salita al Colle della Maddalena e dopo Moncalieri lo strappo di Santa Brigida. Si passa sulla linea del traguardo alla Gran Madre e si scala la salita di Superga per giungere nuovamente ai piedi della Maddalena e ricominciare. Nel complesso si scaleranno due volte Superga e tre volte la Maddalena e Santa Brigida per un finale molto intenso.