Tim Merlier continua a esser il velocista principe dell’UAE Tour dove il belga ha conquistato la sesta tappa.
Il portacolori della Soudal-Quick Step ha fissato il terzo successo parziale precedendo Arvid de Kleijn (Tudor Pro Cycling) e Phil Bauhaus (Bahrain – Victorious), mentre Simone Consonni (Lidl-Trek) è risultato il migliore degli italiani in decima posizione.
La frazione, 138 chilometri da Louvre Abu Dhabi Museum ad Abu Dhabi Breakwater, è stata caratterizzata dal ritiro di Mark Cavendish (Astana Qazaqstan Team) che non è ripartito a causa di un attacco febbrile.
La gara è stata animata nelle prime fasi da un attacco di Marco Murgano (Team Corratec – Vini Fantini), Eddy Finé (Cofidis) e Juan Pedro López (Lidl – Trek) a cui, una trentina di chilometri dopo, si sono aggiunti Jonas Rickaert e Henri Uhlig (Alpecin Deceuninck).
Lopez e Rickaert si sono però rialzati presto lasciando spazio agli altri tre che sono rimasti sino a tredici chilometri dall’arrivo con il gruppo che è tornato compatto e ha regalato la possibilità a Merlier di sprintare.
Niente da fare per il 29enne di Brembate Sopra che non è riuscito a ripetere il quarto posto del giorno precedente chiudendo così la competizione che nell’ultima tappa vedrà l’australiano Jay Vine (UAE Team Emirates) provare a difendere la maglia rossa di leader della classifica generale.