Lorenzo il Magnifico

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Il primo atto del motomondiale 2012 è tutto iberico, con Jorge Lorenzo su Yamaha che si aggiudica il GP del Qatar in classe MotoGP, precedendo le Honda di Dani Pedrosa e Casey Stoner. Dovizioso su Yamaha conquista un soddisfacente quarto posto, mentre Valentino Rossi chiude decimo con un distacco abissale (33 secondi) a testimonianza di un feeling mai nato con la Ducati. Prova ne è che Hayden, in sella alla moto italiana, giunge sesto. Al termine della corsa iridata fa più notizia la delusione di Valentino Rossi che la grande prova di Lorenzo o l’alzabandiera bianca di Stoner, penalizzato dal forte dolore alla mano destra e al braccio che lo accompagna per tutto il weekend. Il campione del mondo in carica conduce da par suo fino a metà gara, poi deve arrendersi alla grinta e determinazione di Lorenzo, cedendo il passo pure al compagno di squadra Pedrosa. Non è una passeggiata per Lorenzo che deve lottare con il connazionale e spingere al limite per tenere dietro Stoner. La corsa si risolve a tre giri dal termine, quando Jorge mette a segno il sorpasso decisivo, Pedrosa realizza la staccata vincente nei confronti dell’australiano e il podio è definito. Dovizioso, protagonista di un avvincente duello con l’inglese Crutchlow, chiude quarto. Dopo un contatto con Barbera con conseguente uscita di pista al quinto giro, Rossi non riesce a risalire la china e resta nelle retrovie in un inusuale anonimato, frutto di un misto di demotivazione e sfiducia nella Ducati. Nel dopogara Valentino spiega il paradosso delle gomme: quando sono nuove va in difficoltà, con il consumo progressivo i tempi migliorano. Insomma non è la moto che Rossi chiede di guidare. Si profila un’altra stagione nel limbo. Con buona pace dell’accoppiata italica.

Possiamo consolarci, e non di poco, con le piazze d’onore conquistate dal 16enne ascolano Romano Fenati, all’esordio in Moto3, alle spalle dell’iberico Vinales, e da Andrea Iannone in Moto2, preceduto sul traguardo dall’altro spagnolo Marquez ma confermatosi un serio candidato al titolo iridato.

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