Jorge Lorenzo spezza il digiuno e ottiene il primo successo stagionale in MotoGP imponendosi nel Gran Premio d’Aragona precedendo Aleix Espargaró e la Ducati di Cal Cruthclow. Un podio inedito per una corsa che vive momenti di apprensione al quarto giro quando Valentino Rossi cade rovinosamente in un tentativo di sorpasso, viene quasi investito dalla sua Yamaha e riporta un trauma cranico, anche se arriva al centro medico sulle sue gambe. Il momento decisivo nelle battute finale sotto la pioggia, che gioca un brutto scherzo al campione del mondo Marquez, scivolato senza conseguenze fuori pista. Il circuito aragonese è fatto per lottare e pieno di insidie e l’edizione 2014 conferma queste caratteristiche. Al via scatta bene Andrea Iannone, il quale, dopo essere stato superato da Marquez, prova a ripassarlo ma finisce sull’erba e cade, rovinando la moto e abbandonando la gara. Poi la rovinosa uscita di Valentino Rossi nel tentativo di attaccare Pedrosa. Marquez fa la corsa, Jorge Lorenzo gli sta dietro, Pedrosa il terzo incomodo, mentre Dovizioso duella con Pol Espargaró. All’ottavo giro, Jorge Lorenzo è davanti a Marquez, che dopo tre tornate ripassa al comando. Entra in scena la pioggia. Nella lotteria dei box, con i piloti che rientrano per cambiare moto, esce vincente Lorenzo che si ritrova in testa seguito da Aleix Espargaró, con una moto Open, e Cal Crutchlow. Diventa questo l’ordine di arrivo. La classifica del mondiale pilota vede sempre in testa Marquez con 292 punti, seguito da Pedrosa con 217 e Rossi 214. Quindi Lorenzo 202 e Dovizioso 142.