La Moto GP fa tappa sul circuito di Silverstone per festeggiare due record: quello di Marc Marquez che con la sua Honda torna a vincere conquistando l’undicesimo successo stagionale, e quello di Valentino Rossi, che colleziona il 246esimo gran premio in carriera e si regala un prestigioso terzo posto alle spalle di Jorge Lorenzo, compagno di scuderia in Yamaha che ha il merito di duellare fino all’ultimo con Marquez e contendergli il passaggio sotto la bandiera a scacchi. Spettacolari e da brivido le ultime fasi della corsa con il campione del mondo in carica che supera il connazionale affiancandolo e toccandolo, gamba contro gamba. I due restano fortunatamente in piedi. Rossi si lascia dietro Pedrosa su Honda e Dovizioso su Ducati, ma alla fine confesserà di aver dovuto rallentare per via del consumo eccessivo della gomma posteriore. Questione di grip, insomma. Intanto festeggia l’ottavo podio di un’annata niente male per un vecchietto della pista, ora a solo dieci punti nella classifica del mondiale piloti da Dani Pedrosa, secondo ma distanziato di un’infinità dall’inarrivabile Marquez.
Se non è stata gara a senso unico il merito è del maiorchino Lorenzo, portatosi subito in testa con alle spalle incollato il numero 93 della Honda. La mossa decisiva al 19esimo giro con l’infilata secca di Marquez a Lorenzo, che prova a resistere all’esterno, finché con il cambio di traiettoria, il campione del mondo passa al comando senza più farsi riprendere. La rivincita a Misano.