Rally Prealpi Orobiche. Ecco i percorsi e le novità della 37.a edizione

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Il Rally delle Prealpi Orobiche è giunto alla sua trentasettesima edizione. È stato presentato mercoledì 12 aprile nello spazio Viterbi nel Palazzo della Provincia di Bergamo. A fare gli onori di casa, naturalmente, il presidente dell’Aci Bergamo Valerio Bettoni, che ha sottolineato come “dopo anni difficili l’Aci è di nuovo in pista con una importante manifestazione, non solo per l’aspetto sportivo del mondo dei motori, quanto per l’impulso turistico che porta sui territori”.

Quest’anno la manifestazione ha apportato alcune modifiche per quanto attiene ai chilometri da percorrere, agli itinerari sui territori e alle prove speciali. Ma l’aspetto più significativo è che la manifestazione è entrata a far parte della Coppa ACI Sport di Zona, il che significa che Bergamo sarà una delle tappe di Lombardia e Liguria.

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Rally Prealpi Orobiche
Da sinistra: Michele Gregis, Antonio Bonomi, Valerio Bettoni, Giuseppe Pianura e Gian Reduzzi (Foto E.P.)

A oggi sono 87 gli equipaggi iscritti alla gara; il rivale da battere sarà sicuramente Andrea Spataro, vincitore dell’edizione 2022.

Tra le novità riguardanti i percorsi, invece, va sottolineato che non ci sarà più la cronoscalata dei Colli di San Fermo in Valle Cavallina.

Il programma prevede sabato 22 aprile l’inedita prova speciale di Altino; poi la classicissima di Selvino a partire dalla chiesa di San Vito. Mentre domenica 23 aprile si gareggerà in Val Serina e in Val Taleggio. Lo sforzo messo in campo dagli organizzatori, sottolinea il direttore di Aci Bergamo, Giuseppe Pianura, “è notevole. Lungo i diversi percorsi vi saranno 255 commissari, ufficiali di gara e cronometristi; 16 ambulanze, 8 carri attrezzi. Sull’area esterna della Fiera di Bergamo sarà allestito il parco assistenza auto, che è sempre un punto qualificante per la gara, oltre naturalmente all’attenzione posta per quanto riguarda la sicurezza stradale”.

La gara partirà, come ormai da tradizione, da piazza della Libertà ad Albino. Il sindaco Fabio Terzi ha voluto sottolineare come sia un “onore per Albino ospitare questa manifestazione, che ha un impatto notevole sul territorio anche dal punto di vista turistico-economico”.

Il programma prevede la partenza delle gare sabato 22 aprile, nel pomeriggio alle ore 15, da Albino per sottoporre gli equipaggi a una prova speciale ad Albino e una seconda prova speciale a Selvino.

Domenica 23 aprile, al mattino dalle 9, ci sarà una prova speciale denominata Valserina corta da Ambriola e una prova speciale in Val Taleggio da Sottochiesa. Nel pomeriggio dalle 14 la prova speciale sarà la Valserina lunga, sempre da Ambriola, e l’ultima prova speciale da Sottochiesa per la Val Taleggio.

I PERCORSI

SHAKEDOWN P.S. 1 ALTINO

Km. 2,800: strada tutta in salita, caratterizzata da una serie di tornanti nella prima parte con asfalto in buon stato e presenza di buche in qualche tratto.

P.S. 2 SELVINO

Km. 10,550: descrivere Selvino ai bergamaschi è inutile. Si parte da San Vito e una volta arrivati a Selvino si svolta a sinistra per strade comunali strette con manto approssimativo e un lungo tratto in discesa fino a Sambusita.

P.S. 3 VALSERINA CORTA

Km. 10,300: il primo tratto di circa 3 chilometri è piuttosto stretto e conta undici tornanti. La prova termina poco prima dell’incrocio con la provinciale che porta a Serina.

P.S. 4/6 VALTALEGGIO

 

Km. 15: prova impegnativa e decisiva per la classifica, considerate la lunghezza e le caratteristiche.

P.S. 5 VALSERINA LUNGA

 

Km. 12,900: La prova prosegue sulla provinciale 27 per terminare poco prima del bivio per Costa Serina. Si tratta di un percorso molto tortuoso, in discesa e con manto stradale perfetto.