di Marco Cangelli
Si è aperto con un quarto posto il Mondiale di Superbike per Andrea Locatelli. Il 26enne di Selvino ha infatti chiuso ai piedi del podio gara-1 del Gran Premio d’Australia dominata dallo spagnolo Alvaro Bautista (Aruba Racing – Ducati), che si è confermato il numero della rassegna iridata.
L’iberico è fuggito sin dalle prime tornare in compagnia del nord-irlandese Jonathan Rea (Kawasaki Racing), bravo ad alzare il ritmo nonostante la potenza della Ducati sul rettilineo di Phillip Island.
Il pilota britannico ha dovuto però alzare a bandiera bianca a tredici tornate della conclusione complice un problema alla propria Kawasaki ZX-10RR che ha aperto la strada a Bautista, in grado di concludere la gara con 3″471 di vantaggio.
Terza piazza per il turco Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK), che ha dimostrato nella seconda parte della competizione di aver risolto i problemi emersi alla vigilia trovando un buon passo gara.
Un ritmo che gli ha consentito di lasciarsi alle spalle Locatelli, scattato dalla nona posizione in griglia e autore di un’ottima rimonta sulla pioggia che gli ha permesso di chiudere con sedici secondi di ritardo dal vincitore.
Debutto soddisfacente anche per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) che, nonostante una penalità inflitta a causa di una manovra al limite compiuta all’ultimo giro, ha concluso la kermesse in ottava posizione risultando il miglior rookie.
Locatelli proverà a riprendersi il podio nella nottata di domenica 26 febbraio quando andranno in scena la SuperpoleRace e gara-2.
