Scherma Bergamo, subito oro e argento ai campionati italiani master con Garzini e Quadri

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COURMAYEUR – Dopo le gare degli Assoluti, in cui sono stati assegnati i 12 titoli nazionali 2022, Courmayeur ospita da mercoledì 8 giugno anche il Campionato Italiano Master. La Scherma Bergamo va subito a segno con le due atlete master Marinella Garzini e Paola Quadri. Agonismo ed entusiasmo nella prima delle quattro giornate dedicate ai Tricolori dei veterani, con tanti assalti combattuti nel percorso che portava agli “scudetti”.

Foto Federscherma

La spada maschile categoria 1 è stata vinta da Federico Bollati. In un derby di finale tra tesserati della Scherma Pavia, “Bollo” si è aggiudicato il titolo italiano superando Carlo Fenzi.

forbes

Tra gli spadisti categoria 2 il successo è invece andato a Riccardo Bonsignore Zanghì. Il portacolori del Circolo Scherma Castelfranco Veneto si è imposto su Gabriele Vincenzi del Club Scherma Koala.

Ben cinque i tricolori assegnati nel fioretto femminile. La categoria 0 è andata a Paola Quadri della Polisportiva Scherma Bergamo, che ha preceduto Francesca Tessari della Comini Padova. Quadri ha vinto anche la Coppa Italia master categoria 0 di fioretto.

La categoria 1 delle fiorettiste ha visto imporsi Marianna Attili, superando in finale Francesca Facioni in una sfida tutta in famiglia Circolo della Scherma Terni.

Nella categoria 2 affermazione di Elena Benucci del Circolo della Scherma Terni, davanti a Maria Grazia Lattanzio del Club Scherma Bari.

La categoria 3 ha incoronato campionessa italiana Gianna Cirillo della Mangiarotti Milano, alle sue spalle Liqin Wei della Scherma Cremona.

Infine nella categoria 4 titolo per Iris Gardini del Circolo della Spada Cervia Milano Marittima, seguita dall’altra mattatrice dell’Europeo a squadre di Amburgo, Marinella Garzini della Polisportiva Scherma Bergamo. Garzini ha ottenuto anche l’oro alla Coppa Italia Master nella categoria 4 di fioretto.

Nella sciabola a squadre categoria A scudetto al Club Scherma Roma: Roberto Amalfitano, Ildo Lanari, Antonio Adonolfi, Alessandro Parise e Luca Falaschi si sono imposti sulla Società del Giardino Milano che schierava Enrico Benedetto, Lorenzo Morretta, Riccardo Carmina e Pietro Margorani.