di Marco Cangelli
La stagione della velocità maschile si chiude ancora una volta nel segno di Marco Odermatt. Il 25enne svizzero ha vinto il supergigante di Soldeu, ultimo appuntamento della Coppa del Mondo di sci alpino per gli uomini-jet confermando così un dominio assoluto nella specialità.
In grado di vincere sei gare su otto, il fuoriclasse elvetico ha regalato spettacolo sull’Aliga attaccando sin dalle battute iniziali e impostando linee particolarmente strette che gli hanno consentito il gap legato al manto nevoso.
Capace di limitare i danni nei tratti di scorrimento, Odermatt ha saputo prendersi diversi rischi facendo la differenza in particolare sul muro finale terminando così le proprie fatiche in 1’23″91 precedendo di 29 centesimi l’austriaco Marco Schwarz e di 71 il norvege Aleksander Aamodt Kilde.
Complice il risultato odierno, il campione del Canton Nidvaldo ha tenuta viva la possibilità di eguagliare i record di Hermann Maier in merito alle vittorie stagionali (13), ai podi (22) e a superare per la seconda volta nella storia la soglia dei 2000 punti.
In casa Italia buona prova per Dominik Paris, che ha concluso le proprie fatiche in settima posizione, distante 96 centesimi e davanti al connazionale Mattia Casse, costretto ad accontentarsi dell’ottavo posto conclusivo.
Il 33enne residente a Chiuduno ha commesso alcune imprecisioni fra le quali un piccolo sbilanciamento sul primo salto e alcune “arretrate” nelle curve principali rendendo vano il recupero in vista del finale.
“Oggi si scivolava un bel po’, faceva veramente caldo. La mia è stata una prova buona a tratti, spero di finire di nuovo nei dieci che sarebbe una buona cosa e per il futuro di completare tutti i pezzi e riuscire a essere competitivo – ha spiegato lo sciatore di origine piemontese -. Avere due discipline è fondamentale e riuscire bene è anche appagante. Attualmente sono abbastanza avanti in discesa, poco meno in SuperG e l’obiettivo è quello di migliorare ancora“.
L’Italia tornerà in pista nella mattinata di venerdì 17 marzo per il team event che vedrà protagonista il bergamasco Filippo Della Vite, deciso a migliorare la prestazione realizzata ai Mondiali.
