Tamburello femminile, l’Ubisport Ciserano dopo il trionfo nell’indoor va a caccia di gloria in Serie A open

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In sole due stagioni di presenza nelle serie nazionali di tamburello femminile, l’Ubisport Ciserano si è già ritagliata una posizione prestigiosa. Nel 2023 ha completato il campionato cadetto open al secondo posto conquistando la serie A e lo stesso piazzamento l’ha ottenuto in Coppa Italia perdendo, al tie-break, la finale con l’Aldeno. Quest’anno nel campionato indoor, affrontato con una formazione completamente diversa rispetto a quella dell’open, ha vinto lo scudetto e, domenica scorsa, la Coppa Italia senza cedere un solo set alle avversarie.

Due anni da incorniciare che potrebbero riservare altre soddisfazioni al club presieduto da Flavio Ubiali. «È un momento di grandi soddisfazioni – afferma il presidente –. E non solo per i prestigiosi risultati, ma anche per l’interesse con cui ci seguono in tanti. Questo non potrà che portare dei vantaggi alla mia società e a tutto il movimento tamburellistico bergamasco. Come società l’impegno è sempre massimo ed è ripagato dagli ottimi risultati di due squadre con giocatrici e tecnici diversi, ma animate dalla identica volontà di essere protagoniste. Non lo dico io ma i risultati conquistati e questo è motivo di orgoglio per tutti».

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Il pensiero va subito al campionato open di serie A che inizia sabato prossimo. «Per noi è una strada nuova. Ci siano preparati con un gran lavoro di squadra, staff e società. Nelle scorse settimane tutti hanno lavorato per mettere nelle condizioni migliori il gruppo, con la consueta disponibilità e passione delle ragazze confermate e di quelle nuove arrivate motivate dalla voglia di ben figurare in campionato difficile, che inizieremo senza un obiettivo se non quello di accedere ai playoff, ma in cui cercheremo di valorizzare al massimo le nostre potenzialità per essere protagonisti come lo siamo stati sinora». Primo impegno, sabato in casa del Castell’Alfero, l’avversaria che lo scorso anno l’ha preceduta nel campionato di Serie B. (G.G.)