L’Agnelli Tipiesse vince, ma con Lagonegro è una sagra degli errori

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L’Agnelli Tipiesse ha vinto, ma ha sudato più del previsto. Troppi gli errori, tanto da fare infuriare il di solito pacifico coach Graziosi. “Ma è pallavolo questa? Io sono un cultore della pallavolo, ma questa sera non ho visto pallavolo”, ha sbottato a fine gara uscendo dal campo. Ma l’abbiamo vista esultare ad ogni punto. “Certo, perché è quello che ci vuole in questo momento per non far cadere i giocatori in depressione”, di rimando.

Si è andati al quarto set, dopo aver perso il terzo, sciupando un paio di match point. E al quarto i match point sono stati addirittura nove. Sudati come non mai. A far male alla squadra di Graziosi l’ex Wagner con la sua cavalcata delle valchirie in solitaria.

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Lo schema applicato da Lagonegro era sempre lo stesso: palla a posto due dove il mancino Wagner schiacciava senza trovare né muro, né adeguate ricezioni e la palla toccava inesorabilmente terra. Se ne sono contate 24, senza che la squadra di Graziosi trovasse le giuste contromisure. E con lui, l’altro avversario a far male ai rossoblù, quel Panciocco che di attacchi ne ha messi a segno 14.

L’Agnelli Tipiesse trova le sue risorse vincenti in Padura Diaz, in capitan Cominetti, in Tim Held (giocatore completo) e in Coppelli. 57 i punti totalizzati da loro quattro in attacco. L’unico problema è che è mancata la continuità. Il gioco si è sempre alternato tra colpi di genio ed errori a volte anche banali di palleggio, lasciando ampi spazi di campo aperto, dove Lagonegro metteva a terra i propri punti.

Per il resto è stato un regalare errori da una parte e dall’altra. Il dato statistico del terzo set è esemplare. Parità negli attacchi 57% per entrambi; parità più o meno nella ricezione (55% l’Agnelli, 58% Lagonegro), ma i bergamaschi regalavano 12 errori contro i 5 degli uomini di Barbiero. Poi tutto si è capovolto nel quarto set, dove i bergamaschi sono partiti a spron battuto, per poi farsi riprendere e superare sul 22-21. Da lì in poi è iniziato un batti e ribatti sino al 33° punto, ottenuto in modo fortunoso. Non bello, ma efficace. Quanto basta per far esultare i bergamaschi. Ora testa alle prossime due trasferte di Brescia e Cuneo.

Agnelli Tipiesse Bergamo-Cave Del Sole Lagonegro 3-1
(25-22, 25-21, 25-27, 33-31)

Agnelli Tipiesse Bergamo: Catone 0, Held 25, Cargioli 1, Padura Diaz 20, Cominetti 15, Copelli 14, Mazzon 0, Toscani (L), Cioffi 2, Pahor 0, Baldi 0. N.E. De Luca, Jovanovic, Lavorato. All. Graziosi.

Cave Del Sole Lagonegro: Izzo 5, Panciocco 17, Bonola 7, Pereira Da Silva 26, Lecat 0, Biasotto M. 7, Armenante 9, El Moudden (L), Biasotto M. M. 1, Mastrangelo 0. N.E. Di Carlo, Azaz El Saidy, Orlando Boscardini. All. Barbiero.

Arbitri: Sessolo e Ciaccio.