Il treno della Coppa Italia si ferma in Semifinale per il Volley Bergamo 1991. Un’avventura emozionante quella delle rossoblù, arrivate a Bologna contro ogni pronostico grazie alla prova di forza messa in campo a Firenze solo pochi giorni fa.
Contro Vero Volley Milano, alla Unipol Arena, non è riuscita la stessa impresa. Forse troppo forte l’emozione. E proprio per questo, prima del fischio d’inizio, presentando la sfida, coach Micoli aveva sottolineato quanto fosse importante: “lasciare andar via in fretta l’emozione”. Mentre il tecnico avversario, Gaspari, aveva aggiunto che “Bergamo non è qui per caso”.
Finisce 0-3, ma la forza e la bellezza di un gruppo in crescita non si fermano qui. La storia rossoblù è ancora tutta da scrivere.
Butigan, Lorrayna, Lanier, Cagnin, Stufi, Gennari e Cecchetto da un lato, Folie, Orro, Thompson, Stevanovic, Sylla, Larson e Parrocchiale dall’altro. La Semifinale della Coppa Italia Frecciarossa inizia con queste attrici protagoniste.
Tanta intensità e contrattacchi da subito. Milano vola con Larson sull’8-14, Bergamo prova a reagire prima con Lanier e poi con Lorrayna, ma Thompson e Sylla spingono Vero Volley e strappano il primo set (17-25).
Si riparte, si assesta la ricezione, Frosini entra in corsa, Cagnin va a segno e ce la si gioca punto a punto fino al 14 pari. Poi è ancora Larson a firmare lo strappo del 14-17. Le risponde Lanier prima che Thompson alzi il ritmo dell’attacco di Milano. Frosini firma il -2 (18-20), entra in campo Partenio per il 19-21, ma è ancora Thompson a spegnere la rimonta e a portare il doppio vantaggio per Vero Volley (21-25).
Il primo urlo del terzo set è di Butigan e Bergamo spera di riuscire a tornare in gioco. Ma si ritrova sotto 4-11 e la scossa arriva troppo tardi per riuscire a completare la rimonta: finisce 15-25 con Milano che festeggia la qualificazione alla finalissima.
Giada Cecchetto a fine gara ha detto: “Che cosa non ha funzionato? Ha giocato l’emozione all’inizio: eravamo molto tese, abbiamo fatto fatica a prendere il ritmo e non siamo riuscite a prendere la nostra scia di fiducia e di consapevolezza delle nostre capacità. Nel secondo set siamo partite meglio, ma loro hanno spinto tantissimo alla battuta e hanno avuto la freddezza e la lucidità che a noi e mancata e che loro hanno invece rodato. Sono però contenta del percorso che stiamo facendo, stiamo crescendo insieme, partita dopo partita. L’esperienza di oggi ci deve servire pe spingere ancora di più in campionato e per i playoff”. (U.S.)
Volley Bergamo 1991-Vero Volley Milano 0-3
(17-25, 21-25, 15-25)
Volley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 6, Lanier 6, Cagnin 7, Stufi 4, Gennari, Cecchetto (L); May 1, Partenio 3, Frosini 3. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli.
Vero Volley Milano: Folie 8, Orro 1, Thompson 18, Stevanovic 6, Sylla 11, Larson 12, Parrocchiale (L); Candi, Davyskiba, Negretti (L). N.e. Stysiak, Camera, Begic, Rettke. Allenatore: Gaspari.
Arbitri: Gianluca Cappello e Maurizio Canessa.
Note – Battute vincenti: Bergamo 0, Milano 1; Battute sbagliate: Bergamo 7, Milano 9; Muri: Bergamo 4, Milano 9; Errori: Bergamo 19, Milano 17; Durata set: 23’, 23’, 22’; Spettatori: 4.260.