Tennis: Viktoria seconda regina d’Australia

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ZZZZZZLa Azarenka trionfa in una “drammatica” finale, bissando il successo del 2012 e conserva la testa della classifica WTA. Splendida tripletta negli Slam per la coppia Errani-Vinci che trionfano nel torneo di doppio, “vendicando” la sconfitta della scorsa stagione.

Apriamo l’ultima panoramica “in rosa” con il successo della coppia tricolore che sconfigge le beniamine di casa Barty-Dellacqua in un’ora e 42 minuti. 6/2 3/6 6/2 il punteggio finale, che premia per la terza volta su quattro finali Sara e Roberta, ancora una volta lucide e concrete nei momenti importanti. Una coppia che non tradisce insomma e una volta superato l’ostacolo più improbo delle sorellone Williams, ancora più consapevole della propria forza. Appare chiaro fin dall’inizio che la partita possa prendere la via dello stivale, con un rapido primo set che lascia alle aussie solamente le briciole. Improvvisamente il vento cambia direzione ed uno stordente parziale di 6 giochi ad 1 riporta uno “strano” equilibrio che dura il tempo di un paio di games all’inizio del terzo e decisivo parziale. Di nuovo marce alte per le azzurre e trionfo che arriva assieme alla Coppa da alzare al cielo e baciare.
Nel torneo di singolare, finale bellissima e sportivamente drammatica, con la numero 1 al mondo, Viktoria Azarenka che esce vincitrice dalla battaglia di 2ore e 40minuti che la vedeva opposta alla cinese Li Na. Dopo un primo set portato a casa pur contro la mai doma bielorussa (6/4), la tennista asiatica subisce un grave infortunio alla caviglia che ne limita la mobilità nel prosieguo dell’incontro. Così Viktoria riesce a riportare la situazione in parità (6/4) e quando si è sul 1-2 del terzo e decisvo set, un nuovo infortunio (botta alla testa) mina la straordinaria forza d’animo della Li, costretta a cedere le armi, pur restando in campo a lottare fino al 6/3 finale. Lacrime per una contendente, gioia sfrenata per l’altra, questa è la dura legge dello sport. Chiudiamo segnalando un altro traguardo storico per i fratelli Bryan, che dopo aver spento il sogno della coppia Fognini-Bolelli in semifinale, batte nella finale (6/3 6/4) gli olandesi Haase-Sijsling centrando il 13esimo successo in un torneo dello Slam. Ora sono la coppia maschile a vantare il maggior numero di Major nella propria bacheca, superando Newcombe-Roche fermatisi a 12.

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( commento di Luca Polesinanti )