Conti e Macii chiudono al secondo posto la gara a coppie al MK John Wilson Trophy

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di Marco Cangelli
Le finali dell’ISU Grand Prix di pattinaggio di figura sembrano ormai a un passo per Sara Conti e Niccolò Macii. La 22enne di Zanica e il 27enne milanese hanno infatti colto il secondo posto nella gara a coppie del MK John Wilson Trophy, valido come quarta tappa della competizione internazionale e vinto dagli americani Alexa Knierim-Brandon Frazier.

Capaci di bissare il podio ottenuto allo Skate Canada, il duo dell’IceLab ha confermato la piazza d’onore durante il programma libero nonostante un errore nel sollevamento del gruppo 3 pianificato, non completato e di conseguenza considerato invalido che è costato agli azzurri sei punti.

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La défaillance non ha impedito agli allievi di Barbara Luoni di realizzare una prestazione di spessore composta dai restanti dieci elementi: due salti in parallelo triplo salchow/euler/doppio salchow e triplo toeloop, i due tripli lanciati rittberger e salchow (quest’ultimo atterrato con step out), i due sollevamenti reverse e toe lasso (entrambi di livello 4), a cui va aggiunto il triplo twist, valutato con un grado di esecuzione positivo.

Quanto mostrato sul ghiaccio inglese ha consentito a Conti e Macii di ottenere nel secondo segmento un giudizio di 115.50 (54.67, 60.83) chiudendo così la kermesse britannica con 184.19 punti, distante poco più di venti lunghezze da Knierim-Frazier.

Quinto posto e personale cancellato per Irma Caldara e Riccardo Maglio (Accademia del Ghiaccio) che hanno chiuso il libero con 104.53 punti e terminando le proprie fatiche con 160.23, tredici in più del precedente primato.

Sara Conti e Niccolò Macii dovranno ora attendere i piazzamenti delle altre squadre impegnate nelle prossime due tappe in Giappone e Finlandia per aver la certezza di esser presenti all’ultimo atto in programma al PalaVela di Torino dall’8 all’11 dicembre prossimi.

Un risultato che consentirebbe loro di centrare una meta raggiunta in venticinque edizioni soltanto dall’albanense Nicole Della Monica e dal riminese Matteo Guarise nel 2018.