Adesso conta vincere. E’ l’imperativo che risuona in casa Albinoleffe. I capitomboli e gli episodi sfavorevoli, ultimo dei quali quello che ha deciso la sfida di Modena a favore del Sassuolo, sono alle spalle. Fatto tesoro degli errori e del mancato abbraccio con la dea bendata, meglio fare leva sulle proprie forze, gambe e teste. Fortunato sembra orientato ad iniziare la serie delle prossime cinque gare che pesano (per capirci, i confronti con le squadre che possono rientrare nella lotta per la salvezza) ripensando il 4-2-3-1. Potrebbe esserci la sorpresa della doppia punta per avvolgere il Crotone in una morsa offensiva dettata da un modulo che potrebbe essere un 4-3-1-2 o 3-4-1-2. Cocco in campo se recuperabile, in alternativa Torri in attacco. Mister Fortunato appare tentato di affiancare a uno dei due il ritrovato Cisse. Ma il 4-2-3-1 potrebbe assumere una sembianza diversa. Con un a sola punta,sicuro il ruolo a sostegno di Girasole, quasi certo Foglio a sinistra con a destra Pacilli, se il tecnico volesse dare più profondità, o Cristiano per garantirsi un moto elastico più lungo sulla fascia. Previtali e Hemetaj davanti alla difesa significa rinuncia a Laner, pronto a entrare dalla panchina come pure Cisse. Il reparto arretrato dovrebbe essere quello schierato contro il Sassuolo: Daffara, D’Aiello, Bergamelli e Regonesi. La sorpresa potrebbe diventare Cristiano arretrato a laterale destro. Il Crotone dell’ex Gabionetta è avversario ostico, come gli altri che verranno (Ascoli in casa, Vicenza, Empoli e Juve Stabia fuori), ma non si possono perdere colpi né finire svantaggiati in quelli che potrebbero diventare scontri diretti. I turni casalinghi devono essere fatti pesare, fuori bisognerà tornare a fare scintille in contropiede. La fisionomia dell’Albinoleffe appare chiara e tutto dipenderà da corsa e concentrazione. La squadra seriana continua a dare il meglio giocando in velocità e palla a terra. Bisogna soprattutto ritrovare i gol, dopo due turni a secco. E serve, come al solito, il sostegno del pubblico. Anche dei babies, ai quali l’Albinoleffe dedica un pomeriggio a sorpresa all’insegna della mascotte Rino Castorino.