Pierre Regonesi potrebbe passare alla storia come il salvatore del campionato dell’Albinoleffe. Una frase del genere, scritta di venerdì santo, potrebbe apparite blasfema. Eppure, quando tutto sembrava perduto, il mancino tornato quest’anno sulle sponde del Serio sfrutta l’ultima opportunità del march con il Grosseto, eseguendo alla perfezione un calcio di punizione e trasformando, al 95’ abbondante, l’imminente disfatta in urlo liberatorio. Sappiamo di dover soffrire fino in fondo, ama sentenziare Emiliano Mondonico. E non può che essere così, visto l’andamento delle prestazioni dall’inizio di stagione. La vittoria casalinga manca da troppo tempo e il pareggio in extremis con i grossetani non vale tre punti ma quasi. Squadra che vince non si tocca. Mondonico rimane fedele al detto e conferma in blocco lo schieramento, panchina compresa, della vittoriosa trasferta con il Cittadella. Ma i seriani faticano a costruire la fase offensiva, frenati dall’efficace gioco d’interdizione dei toscani che giocano palla a terra. Pochi gli episodi annotati nel primo tempo. Al 9’ Grossi vince un contrasto, entra in area e dalla sinistra costringe il portiere Narciso alla deviazione in angolo. Al 17’ passaggio filtrante di Asante in area seriana per Sforzini il cui tiro viene deviato in angolo da Bergamelli. Sul corner svetta di testa Freddi che non trova la porta. Al 23’ si prova Previtali con una conclusione di collo sinistro con pallone un metro oltre la traversa. Non accade praticamente nulla fino al 9’ della ripresa, quando su spiovente in area di Regonesi i difensori Bergamelli e Piccinni provano la deviazione senza successo. E’ il segnale di un Albinoleffe che appare più determinato ma deve pur sempre guardarsi dalle ripartenze dei maremmani. Al 18’ clamoroso pasticcio tra Piccinni e Tomasig che per evitare il corner su retropassaggio del compagno finisce per servire Immobile, riuscendo poi a recuperare la posizione e intercettarne il tiro. Intorno al 20’ cambiano le linee d’attacco con ingresso di Cocco per Torri, mai al tiro, mentre tra i grossetani esce Immobile per fare posto a Papa Waigo che si presenta con un gol di testa a fil di palo. Ma il colpo è pronto tra i piedi di Caridi, subentrato a Vitiello ad inizio di ripresa, che al 24’ calcia di sinistro dal limite dell’area e beffa Tomasig con la complicità della deviazione involontaria di Piccinni. Qualche minuto dopo Mondonico gioca la carta Foglio, richiamando Mingazzini. Previtali prova con un rasoterra dalla distanza ma Narciso è pronto a bloccare. L’ultima mossa riguarda l’ingresso di Girasole per Zenoni con conseguente spostamente sulla fascia destra di Grossi, poco efficace in veste di ispiratore della manovra offensiva anche se certamente il più attivo dei blucelesti. Negli ultimi minuti cadute plateali a ripetizione dei grossetani che spezzano il gioco. Al 43’ l’arbitro punisce il portiere Narciso, che mantiene a lungo il pallone tra le mani, con un calcio di punizione a due in area. Tira Previtali e Narciso si supera togliendo il pallone dall’incrocio dei pali. Nel primo dei 5’ di recupero Bergamelli da terra tocca debolmente verso la porta. A pochi secondi dal termine Foglio viene atterrato al limite dell’area. Del calcio di punizione si incarica Regonesi che con una perfetta parabola di sinistro insacca alle spalle di Narciso. Un gol che è di per sé un’impresa, un pareggio agguantato in extremis che cambia gli equilibri in fondo alla classifica e consente all’Albinoleffe di mantenersi una spanna sopra la zona playout. ALBINOLEFFE-GROSSETO 1-1 ALBINOLEFFE (3-5-2): Tomasig 6 Bergamelli 6 Sala 6 Piccinni 6 Zenoni 6 (33’ Girasole 6)Hetemaj 6 Mingazzini 6 (28’ st Foglio 6) Previtali 6 Regonesi 7 Grossi 6 Torri 5 (21’ st Cocco 6). A disposizione: Layeni, Passoni, Garlini, Luoni. Allenatore: Mondonico GROSSETO (4-2-1-2): Narciso 6 Mora 6 Rincon 6 Freddi 6 Petras 6 Defendi 6 (34’ st Turati 6) Vitiello 6 (1’ st Caridi 6.5) Asante 6 Crimi 6 Immobile 6 (20’ st Papa Waigo 6) Sforzini 5.5 A disposizione: Mangiapelo, Consonni, Giallombardo, Tachtsidis. Allenatore: Serena Arbitro: Ruini di Reggio Emilia 6 Marcatori: st 24’ Caridi, 50’ Regonesi Ammoniti: Vitiello, Mora, Hetemaj, Turati, Narciso, Bergamelli. Espulso l’allenatore del Grosseto, Serena, al 94’ Recupero:It 2’ IIt 5’
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