L’Atalanta non sciupa l’occasione per incamerare altri tre punti e conservare il comando della classifica con nove punti di margine sul terzo posto. Troppo netto il divario tra la squadra bergamasca e la Triestina per pronosticare un esito diverso della partita. Il testacoda poteva nascondere l’insidia del rilassamento, che non c’è stato. L’Atalanta marca una costante superiorità, tenendo sotto controllo gioco e risultato. Ancora sugli scudi Ferreira Pinto e Doni, ancora leader e fisicamente tonico a 38 anni, mentre Peluso è ancora una volta autore di una prestazione notevole che potrebbe promuoverlo all’interesse della Nazionale. Atalanta a segno dopo 5’, al termine di una combinazione tra Ruopolo, Tiribocchi e Ferreira Pinto che in diagonale rasoterra infila la porta di Colombo. La squadra di Colantuono, forte del vantaggio, fa la partita, ma non riesce a dare più consistenza al risultato, un po’ perché i suoi attaccanti non sfruttano i corrodoi creati con l’efficace fase d’interdizione dei suoi centrocampisti e il più delle volte per l’imprecisione dell’ultimo passaggio. La Triestina non riesce a costruire un’offensiva degna di nota. La generosità degli alabardati non può sopperire alla differenza di tasso tecnico. A metà del primo tempo triangolo stretto tra Padoin, Tiribocchi e Doni che davanti a Colombo calciando a lato della porta triestina Alla mezz’ora Tiribocchi riceve in area triestina, difende il pallone e in girata impegna Colombo in una respinta. Al 38’ Tiribocchi si ripete calciando oltre la traversa. Al 42’ Doni lo smarca sulla linea dei 16 metri, Colombo vola a deviarne la conclusione. Allo scadere ci prova Carmona dal limite dell’area, mandando alto sulla traversa. Ad inizio di ripresa il raddoppio atalantino con Cristiano Doni che festeggia i suoi 38 anni trasformando al 2’ un calcio di rigore concesso per sgambetto in area di Dettori ai danni di Ruopolo. Al 5’ un rimpallo consente a Gissi di calciare verso la porta di Consigli ma il pallone sfiora il palo. Al quarto d’ora lancio in profondità di Doni per Ferreira Pinto, anticipato dall’uscita di Colombo. Al 19’ standing ovation per Cristiano Doni che lascia il posto a Bonaventura. Al 27’ si fa vedere anche Ruopolo, con un colpo di testa su corner di Carmona che manda il pallone non lontano dall’incrocio dei pali. Al 43’ Tiribocchi vede premiati i suoi sforzi insaccando il pallone respinto dal portiere Colombo. Al 47’ Bonaventura firma la quaterna dei bergamaschi. Ascolta le dichiarazioni di Colantuono nel dopopartita Ferreira Pinto, gol e palma del migliore ATALANTA-TRIESTINA 4-0 Atalanta (4-4-2): Consigli 6, Bellini 6.5, Troest 6.5, Manfredini 6.5, Peluso 7, Ferreira Pinto 7.5, Padoin 7, Carmona 7 (39’ st Basha sv), Doni 7 (19’ st Bonaventura 7), Tiribocchi 6.5, Ruopolo 6.5 (30’ st Marilungo 6). A disposizione: Frezzolini, Ferri, Pettinari, Bjelanovic. Allenatore: Colantuono Triestina (4-4-2): Colombo 6, D’Ambrosio 5 (26’ st Bariti 5), Cottafava 5.5, Malagò 5, Filkor 5, Antonelli 5, Gissi 5, Dettori 5 (17’ st Gerbo 5.5), Longoni 5 (41’ st Abeam Danso sv), Testini 6, Godeas 5.5. A disposizione: Viotti, Longhi, Miramontes, Brosco. Allenatore: Salvioni Arbitro: Palazzino di Ciampino 6 Marcatori: pt 5’ Ferreira Pinto; st 2’ Doni (rig), 43’ Tiribocchi, 47’ Bonaventura Note: recuperi 2°T 4’. Ammoniti: Dettori
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