L’Atalanta non riesce a festeggiare il 104esimo anniversario di nascita con una vittoria, ma il pareggio casalingo con l’Udinese va considerato un risultato positivo alla luce di quanto la squadra produce in termini di gioco, ritrovando appieno il carattere e la continuità che hanno permesso di fare molto bene prima della trasferta con la Roma all’Olimpico e la pausa del campionato. La squadra di Guidolin arriva a Bergamo da capolista ma, premessi i dieci punti reali conquistati dall’Atalanta, le due formazioni mostrani di equivalersi. La squadra bergamasca impedisce che i friulani sfruttino le loro armi migliori, e tra queste il contropiede. Per contro gli uomini di Guidolin fanno muro e nelle poche occasioni in cui gli atalantini arrivano al tiro Handanovic risponde alla grande. L’Udinese resiste anche quando gioca in dieci gli ultimi 30’.
La cronaca si apre al 3’ con un fallo da tergo commesso da Isla su Cigarini che, conquistata palla, si accinge a involarsi verso l’area friulana. L’arbitro concede solo calcio di punizione che lo stesso Cigarini s’incarica di battere con pallone bloccato da Handanovic. E’ un’Atalanta elettrica, ovvero lucida e aggressiva, come ordinato da Colantuono, per impedire all’Udinese di produrre il suo gioco in profondità. I friulani mirano a fare possesso e girare palla. Portieri praticamente inattivi e l’unico episodio degno di cronaca è l’uscita per infortunio di Manfredini, sostituito da Capelli.
Al 26’ scatta il contropiede dell’Atalanta con Bonaventura che allarga per Schelotto il cui cross rasoterra diventa un invito per Cigarini il cui tiro viene respinto dal corpo di un difensore. Su capovolgimento di fronte l’Udinese guadagna un corner che non sortisce effetti. Al 32’ veloce azione della squadra di Colantuono che riparte con Moralez e Denis che smista per Schelotto, il cui invito al centro è raccolto da Padoin: tiro forte e teso che passa a pochi cm dal palo alla destra di Handanovic. Al 39’ Cigarini recupera palla sulla trequarti e lancia Denis che entra in area costringe il portiere friulano ad una difficile respinta. Al 44’ discesa sulla sinistra di Bonaventura che mette al centro dove Handanovic anticipa Schelotto. Il portiere, che subisce una carica, viene ammonito insieme a Cigarini con cui entra in contatto. Giallo anche per Pinzi a inizio ripresa, quando la gara sale di ritmo. Al 10’ Di Natale prova la conclusione dai 20 metri mandando il pallone alto sulla traversa. Al 17’ Udinese pericolosa in contropiede con Asamoah che non aggancia in area. Un minuto dopo veloce combinazione tra Moralez, Denis e Bonaventura che viene agganciato al limite dell’area da Pinzi. Già ammonito, rimedia il secondo giallo, lasciando i friulani in dieci. Denis prova a trasformare il conseguente il calcio di punzione, ma il pallone sorvola la traversa. A metà ripresa Colantuono gioca la carta Tiribocchi al posto di Moralez. Al 28’ Atalanta a un passo dal gol con Tiribocchi che, dopo una combinazione ravvicinata con Denis, in mezza girata sfiora il palo con Handanovic fuori causa. I nerazzurri attaccano la difesa friulana che resiste agli assalti. Al 35’ Handanovic respinge in angolo una conclusione di Peluso, arrivato dalla retrovie. Colantuono gioca l’ultima carta a disposizione richiamando Schelotto e gettando nella mischia Marilungo che a 5’ dalla fine tocca sotto misura e il portiere udinese si supera respingendo sulla linea di porta. L’ultimo tentativo è di Padoinm fuori misura.
VIDEO Colantuono: contento prestazione contro Udinese
ATALANTA-UDINESE 0-0
Atalanta (4-4-1-1): Consigli 6, Masiello 6.5, Lucchini 6.5 Manfredini 6 (24’ pt Capelli 6), Peluso 6.5, Schelotto 6.5 (39’ st Marilungo sv) Cigarini 6.5, Padoin 6.5 Bonaventura 6.5 Moralez 6 (23’ st Tiribocchi 6) Denis 6. A disposizione: Frezzolini, Bellini, Caserta, Minotti. Allenatore: Colantuono
Udinese (3-5-1-1): Handanovic 6.5 Benatia 6.5 Danilo 6 Domizzi 6 Basta 6 Isla 6 Pinzi 5 Asamoah 6 Neuton 6 Torje 6 (20’ st Abdi 5.5) Di Natale 5.5 (36’ st Floro Flores ). A disposizione: Padelli, Doubai, Ferronetti, Armero, Badu. Allenatore: Guidolin
Arbitro: Gervasoni di Mantova 6
Note: ammoniti: Cigarini, Handanovic, Pinzi, Schelotto, Marilungo. Espulso Pinzi al 18’ st
Recuperi: pt 3’ – st 3’