Vittoria con il giallo per l’Atalanta che mantiene il comando della classifica piegando il Sassuolo grazie ad un calcio di punizione beffardo di Barreto dalla trequarti di campo che inganna il portiere, Pomini, autore di una prestazione superlativa. Sullo sfondo il dubbio di una posizione di fuorigioco multiplo e il possibile tocco dell’atalantino Delvecchio. Prosegue dunque la striscia positiva della formazione bergamasca che fa valere il maggiore tasso tecnico della rosa, ma palesa qualche difficoltà quando incontra squadre bene organizzate come il Sassuolo. Peraltro la porta dell’Atalanta è inviolata da sei partite (tre vittorie e altrettanti pareggi) e ciò rappresenta un contributo determinante per il conseguimento dei risultati che valgono. Contro il Sassuolo Colantuono vara la coppia d’attacco Ruopolo-Marilungo con Doni nelle vesti i ispiratore; con Barreto perno del centrocampo c’è Delvecchio che sulla linea mediana denota ottimo senso di posizione rivelandosi utili sia in fase di copertura e interdizione, sia quando si tratta di far ripartire la manovra. In difesa Bellini, che taglia il prestigioso traguardo record di 317 presenze in campionato con la maglia nerazzurra, lascia la fascia sinistra all’ottimo Peluso. Gregucci, che ha guidato l’Atalanta nel primo mese della passata stagione terminata con la retrocessione in B, dispone la squadra con il 4-3-1-2. Prima emozione subito dopo il calcio d’inizio con Marilungo che, davanti alla porta del Sassuolo, arriva d’un soffio in ritardo su cross di Ferreira Pinto. Poi però le sole occasioni arrivano su palle inattive. Al 20’ su punizione dalla trequarti di Barreto, torre di Talamonti e pallone schiacciato di testa da Marilungo davanti al portiere Pomini che compie una splendida parata riparando in angolo. L’Atalanta protesta anche per una caduta in area modenese del capitano Doni. Alla mezz’ora un gran tiro di Valeri sibila di poco a lato della porta di Consigli. Un minuto dopo ancora una punizione pennellato da Barreto che trova Marilungo pronto alla deviazione di testa e Pomini reattivo che salva la porta dalla capitolazione. Al 34’ appoggio di Ferreira Pinto per Barreto che calcia alto. Al 42’ Marilungo all’altezza del dischetto del rigore manda alle stelle. La ripresa inizia con un calcio di punizione dalla trequarti del solito Barreto al 6’, con pallone raccolto da Ferreira Pinto il cui tiro ravvicinato viene respinto da Pomini. Al 9’ su corner di Barreto colpo di testa di Barreto e palla alta. Un minuto dopo, ancora da calcio d’angolo, Doni colpisce di testa a colpo sicuro ma Pomini si supera ancora una volta volando a togliere il pallone dalla porta. Colantuono decide di giocare la carta Bjelanovic al posto di Ruopolo. Al 16’ gol dell’Atalanta prima annullato e poi convalidato. Su ennesimo calcio di punizione di Barreto il pallone passa tra una selva di maglie. Il guardalinee alza la bandierina come a indicare posizione irregolare, poi va a colloqui con l’arbitro che torna sulla sua decisione. La rete viene attribuita a Delvecchio che dovrebbe aver sfiorato il pallone. Al 25’ Delvecchio e Rea si beccano e vengono ammoniti. Il difensore del Sassuolo, al secondo giallo, imbocca anzitempo la via degli spogliatoi lasciando la squadra in dieci. La squadra di Gregucci, sebbene in inferiorità, tiene bene il campo giocando in proiezione offensiva. Al 27’ Padoin rientra dopo una lunga assenza subentrando a Doni. Al 33’ Barreto, diffidato, viene ammonito e salterà l’impegno infrasettimanale di Torino. Nel finale di gara, compresi i 6’ di recupero, l’Atalanta si limita a controllare e portare a casa il risultato. Ascolta l’intervista a Stefano Colantuono nel dopopartita Gianpaolo Bellini parla del suo record con la maglia dell’Atalanta ATALANTA-VARESE 1-0 Atalanta (4-4-2): Consigli 6, Bellini 6.5, Talamonti 6.5 (32’ st Ferri 6), Capelli 6, Peluso 7, Ferreira Pinto 6.5, Barreto 7, Delvecchio 7.5, Doni 6.5 (27’ st Padoin 6), Marilungo 6.5, Ruopolo 6 (15’ st Bjelanovic 6). A disposizione: Frezzolini, Basha, Bonaventura, Tiribocchi. Allenatore: Colantuono Sasuolo (4-3-1-2): Pomini 8, Rea 5.5, Rossini 6, Bianco 6, Donazzan 5.5 (33’ st Consolini 5.5), Valeri 6 (21’ st Quadrini 5.5), Magnanelli 6, De Falco 6, Riccio 6 (14’ st Bocchetti 5.5), Bruno 5, Catellani5. A disposizione: Bressan, Piccioni, Martinetti, Fusani. Allenatore: Gregucci Arbitro: Giacomelli di Trieste 5.5 Marcatori: st 16’ Delvecchio Note: recuperi 1°T 1’ – 2°T 6’. Ammoniti: Ruopolo, Bianco, Talamonti, Rea, Rossini, Delvecchio, Barreto. Al 25’ Rea espluso per doppia ammonizione.
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