Uno strepitoso Samuel Eto’o trascina l’Inter ad una rotonda vittoria casalinga in Champions League (4-0) contro il Werder Brema, che nelle precedenti uscite al Meazza nelle coppe internazionali con le squadre milanesi vantava una tradizione favorevole. Lo spauracchio della bestia nera è stato subito rimosso prima della mezz’ora dall’uno-due iniziale del camerunense, che giocando da prima punta in assenza di Milito, indisponibile, rimpingua il suo bottino di marcature in questo inizio di stagione tra campionato e coppe confezionando nella ripresa una fantastica tripletta. Con i sigillo di Sneijder nel primo tempo, l’Inter chiude il confronto con un rotondo 4 a 0, dando l’impressione di voler marciare sui ritmi della passata stagione puntando a ripetere il trionfo continentale. Benitez giudica la prestazione della sua squadra inferiore a quelle sostenute nelle gare di campionato. In realtà i nerazzurri, schierati con Biabiany e Coutinho, giocano alla grande, sono rapidi e precisi nelle verticalizzazioni e consentono a Castellazzi, 35enne riserva di Julio Cesar, di esordire in Champions lasciando la porta inviolata. Le uniche note negative per Rafa Benitez sono gli infortuni a Julio Cesar e Lucio, che rendono difficile prevedere quale possa essere lo schieramento difensivo nel match di campionato con la Juventus in programma domenica 3 ottobre sera. Eto’o diverte e si diverte, fa gol addomesticando palloni che sfuggirebbe dai piedi come anguille dalle mani, dimostra di avere una straordinarie visione di gioco e inventa l’assist per la rete di Sneijder. Eto’ prima punta o laterale nel tridente d’attacco. L’esplosione del camerunense non rappresenta un problema, semmai un’alternativa tattica importante anche con il rientro nei ranghi di Milito. Nel girone di Champions l’Inter è in testa a quota 4, insieme al Tottenham (4-0 al Twente).