L’Albinoleffe ci mette cuore, gambe e testa per rintuzzare la forza del Padova, riuscendo a spezzare la sequenza di tre sconfitte consecutive e guadagnare tre punti preziosi. C’era bisogno di equilibrio, alla fine ci vuole anche una buona dose di fortuna che però contribuisce a legittimare la vittoria. Il Padova perde l’imbattibilità e paga la sufficienza con cui decide di affrontare una squadra come quella seriana che, una volta di più, dimostra la capacità di tirare fuori le migliori risorse nei momenti più delicati e mettere in pratica un dispositivo tattico in grado di chiudere gli spazi.
Fortunato opta per il 4-5-1 lasciando Previtali in panchina; Cristiano gioca a destra sulla linea di centrocampo, pronto a supportare insieme a Foglio e Girasole l’unica punta Cocco quando l’Albinoleffe sviluppa la fase offensiva. Dal Canto sceglie l’ex blu celeste Ruopolo al centro della linea d’attacco completata da Cutolo e Dramè, con Cacia e Italiano in panchina.
Il primo tentativo porta la firma di Marcolini che dopo 5’ manda alto sulla traversa. Ben più pericoloso Cutolo che, dopo un triangolo con Cacia, costringe Tomasig a volare per respingere il sinistro velenoso. Al 12’ su corner di Cristiano colpo di testa di Cocco che sfiora la traversa. Al quarto d’ora clamorosa occasione per i patavini su cross di Legati e colpo di testa dell’ex Ruopolo che, completamente solo, appoggia tra le mani di Tomasig. Al 25’ dialogo stretto tra Foglio e Girasole che si incunea in area e tira di prima intenzione, il portiere Perin oppone i pugni. Dopo una buona fase dell’Albinoleffe, il Padova assedia per qualche minuto la metà campo seriana e arriva a concludere con un tocco sotto misura di Bovo e pallone bloccato da Tomasig a pochi cm dalla linea di porta. Al 41’ la svolta dell’incontro: passaggio filtrante di Foglio in area per Girasole che viene agganciato da Legati. L’arbitro non esita a indicare il dischetto, nonostante le proteste dei patavini, e Cocco trasforma portando in vantaggio i seriani. Il secondo tempo si apre con un episodio di colore, con l’arbitro che invita mister Fortunato a cambiare casacca per non confondersi con quella dei suoi giocatori. Come prevedibile, il Padova si riversa in avanti nel tentativo di riequilibrare il risultato. Al 3’ Marcolini ci prova con un calcio di punizione dal limite dell’area ma Tomasig non ha difficoltà a parare. Al 7’ tiro cross di Marcolini con pallone che attraversa l’area piccola senza che nessuno intervenga. All’11’ Fortunato decide di affidarsi a Previtali, che entra al posto di Girasole acciaccato, avanzando la posizione di Laner. Dal Canto manda in campo Cacia al posto di Dramè. Nel frattempo reprimenda di Fortunato all’indirizzo di Tomasig per aver ritardato il rinvio. Al 18’ Osuji subentra a Bovo. L’Albinoleffe spezza la pressione del Padova con un contropiede di Foglio concluso da Laner con un tiro di prima intenzione fuori misura. Cristiano, dolorante, esaurisce la sua ottima e generosa prova lasciando il posto a Salvi. Poco dopo Cisse rileva l’altrettanto positivo Foglio. Al 43’ su calcio di punizione di Marcolini il Padova a un passo dal pareggio con un colpo di testa di Cacia che prende la traversa e rimbalza in area dove Radrezza riprende e manda alto il pallone. L’Albinoleffe potrebbe mettere al sicuro il risultato al 46’ con un contropiede condotto da Salvi e Cocco che smarca Cisse il quale si fa deviare il pallone in angolo dal portiere patavino. Scorrono i minuti e l’argine seriano resiste senza correre ulteriori pericoli.
VIDEO
Fortunato: contro il Padova lo spirito giusto
Bergamelli: finalmente difesa imbattuta
Ruopolo: il Padova può puntare in alto
ALBINOLEFFE-PADOVA 1-0
Albinoleffe (4-5-1) : Tomasig 7 Daffara 6.5 D’Aiello 6.5 Bergamelli 6.5 Piccinni 6.5 Cristiano 7 (27’ st Salvi 6) Laner 6.5 Hetemaj 6 Foglio 7 (34’ st Cisse 5.5) Girasole 6.5 (11’ st Previtali 6) Cocco 6.5. A disposizione: Offredi, Malomo, Pacilli, Torri. Allenatore: Fortunato
Padova (4-3-3): Perin 6 Legati 5.5 Portin 6 Schiavi 6 Renzetti 6 Bovo 6 (18’ st Osuji 5) Milanetto 6 (38’ st Radrezza sv) Marcolini 6 Cutolo 6.5 Ruopolo 5 Dramè 5.5 (11’ st Cacia 5.5). A disposizione: Cano, Franco, Italiano, Jidayi,. Allenatore: Dal Canto
Arbitro: Giancola di Vasto 6
Marcatori: pt 42’ Cocco (rig)
Note: ammoniti: Cocco, Cristiano, Schiavi, Ruopolo, Piccinni, Osuji, Hetemaj. Recuperi: pt 2’, st 4’