Daniele Molmenti iridato di canoa slalom

396

La canoa azzurra festeggia un titolo mondiale. Lo ha conquistato Daniele Molmenti nella specialità K1. Nella gara disputata a acen in Slovenia, il campione italiano ha concluso la prova senza penalità precedento il ceco Hradilek e lo sloveno Meglic. Molmenti, già trionfatore in Coppa del Mondo di canoa slalom, ha conquistato anche il bronzo mondiale a squadre, assieme a Stefano Cipressi e a Diego Paolini. Ora Molmenti è il grande favorito per le Olimpiadi di Londra 2012. Una gara perfetta quella di Molmenti, quinto dopo la semifinale a soli due secondi dal leader, a sorpresa, il macedone Nikolovski. In finale tutto si azzera ed il primo a partire è il francese Pierre Bourliaud la cui prova si ferma a 1:37.10. Subito dopo è la volta del bolognese Stefano Cipressi con l’Italia che porta in finale due atleti; solo gli sloveni padroni di casa e i francesi sono riusciti oggi a fare altrettanto. Cipressi parte concentrato ma è lungo dopo il primo salto e fatica a rientrare alla porta numero due. Un successivo tocco di palina gli toglie parte della concentrazione che recupera nella seconda parte di gara chiudendo comunque con un positivo ottavo tempo finale. Dopo Cipressi ci prova anche il ceco Vavrinec Hradilek che fa tutto bene fino a che non incappa in due secondi di penalità che lo costringono ad affrontare la seconda parte di gara all’attacco per limitare i danni. Il suo tempo totale di 1:33.56 è rilevante; subito dopo è la volta dell’australiano Delfour che incappa in un salto di porta e 50 secondi di penalità che lo escludono dalla lotta per le medaglie. Daniele Molmenti al cancelletto di partenza; sguardo grintoso, una pagaiata potente sulla destra e via. L’azzurro morde l’acqua, aggredisce il primo grosso salto e passa reattivo all’ingresso con la prima risalita. Il traghetto che lo porta sul lato destro del canale è impeccabile e il suo intertempo di 48.99 è di 2.10 migliore rispetto a quello di Hradilek. La seconda parte della sua prova è magistrale tanto quanto la prima. Lascia correre la canoa dove serve, sfiora le paline guardandole e mettendo la freccia, senza toccarle, quando si tratta di ributtarsi in corrente. La canoa vola via veloce e al traguardo il suo 1:31.00 è il tempo migliore, esente da penalità, praticamente perfetto. Molmenti urla di gioia, grinta, felicità e rabbia. Si inchina verso i tifosi italiani in delirio sugli spalti poi gira lo sguardo al cancelletto di partenza dove è pronto il suo avversario più temibile. Peter Kauzer, sloveno, vincitore della Coppa del Mondo 2009 proprio davanti a Molmenti, Campione Europeo 2010 e desideroso di far bene davanti al proprio pubblico. Kauzer al via è altrettanto veloce ma qualcosa non va. All’intertempo è davanti a Daniele Molmenti, poi però incappa in un tocco di palina che gli costa tantissimo. La giuria lo penalizza per un ulteriore salto di porta dubbio e i secondi di penalità sono 52. Impossibile rispondere a Molmenti con Kauzer che finisce nono a 51.43 da Molmenti. Anche togliendo il salto di porta Kauzer sarebbe comunque dietro.Tocca a Jure Meglic, altro sloveno. Il suo passaggio alle porta due, dopo il salto, è già più lento di quello di Molmenti e all’intertempo rimane dietro di 2.70, divario che crescerà fino a 2.74 al traguardo. All’appello mancano soltanto il francese Neveu, secondo dopo la semifinale, e il macedone Nikolovski. Parte il francese ma i secondi di ritardo all’intertempo dall’azzurro sono già più di otto. Si presenta al cancelletto il sorprendente Nikolovski, leader dopo la semifinale. All’intermedio è già dietro, al traguardo con ben tre tocchi di palina scivola al settimo posto. Daniele Molmenti da Pordenone si inchina verso il pubblico, bacia la fronte del suo più acerrimo rivale Peter Kauzer, si congratula con Hradilek d’argento e Meglic di bronzo. Poi gioisce, gioisce, per un titolo mondiale meritato. Ora l’azzurro tornerà da campione in occasione dei campionati italiani di canoa slalom in programma il prossimo weekend, domenica 19 settembre, sulle acque del Brenta a Valstagna. (www.federcanoa.it)

forbes