Campionato Europeo Juniores: azzurrine sul tetto d’Europa

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L’Italia vince 3-1 (25-19, 25-20, 23-25, 25-21) una finale palpitante contro la Serbia conquistando il suo sesto titolo continentale in questa categoria, il quarto consecutivo (terzo con Mencarelli alla guida). Le azzurrine nei primi due set hanno dominato per poi cedere il terzo parziale ad una Serbia che però alla fine si è dovuta arrendere ad una formazione azzurra che dimostrato tenacia e voglia di vincere a tutti i costi. Un grande successo per un gruppo di atlete che hanno giocato sempre una buona pallavolo e per il suo allenatore, artefice di ormai numerosi successi.

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L’Italia si è schierata con Camera in palleggio, Diouf opposto, Pisani e Bertone centrali, Scarabelli e Bosetti schiacciatrici, Zardo libero.

Avvio di gara molto tirato con le due squadre che hanno giocato punto a punto anche se l’Italia ha mostrato da subito una buona distribuzione della palla con la Camera brava a variare il gioco e a sfruttare i colpi di Diouf (5), Bosetti (4) e Scarabelli (4). A contatto fino al 9-9 le azzurrinne sono poi riuscite a staccare le avversarie accumulando un vantaggio massimo di 4 punti (14-10, 16-12 e 17-13) durante la fase centrale. Nel finale però, le ragazze di Mencarelli sono riuscite ad allungare ulteriormente riuscendo a chiudere sul 25-19 un set nel quale la differenza in ricezione è stata evidente (60% perfetta Italia, 15% perfetta Serbia). Nella seconda frazione partenza lanciata dell’Italia che si è portata prima sul 12-5 per poi subìre un break di 6-0 con le serbe che si sono riportate a contatto. Mencarelli a quel punto ha effettuato un doppio cambio inserendo Vietti e Bianchini per Camera e Diouf; nel frattempo la partita si è infiammata con l’Italia che ha provato a piazzare l’allungo decisivo, ma la Serbia è sembrata non voler cedere in un momento cruciale dell’incontro (22-20). Le padroni di casa, però, hanno continuato a dimostrare grosse difficoltà in ricezione mentre le azzurrine hanno mantenuto un buono standard sia in difesa (ancora 60% di ricezione perfetta) che in attacco (46%) dove Bianchini autrice di 4 punti su 5 attacchi portati (80%) ha fatto la differenza. La formazione italiana è così riuscita a vincere anche il secondo set con il punteggio di 25-20. Nel terzo set il copione della gara non è cambiato con l’Italia sempre avanti e con le serbe solo a momenti in grado di contrastare l’Italia. Sul 18-12 in favore della formazione azzurra, però, un sussulto delle padroni di casa ha permesso loro prima di impattare la gara sul 19-19 e poi addirittura di passare in vantaggio 21-23. Il finale è stato palpitante (22-23) con le azzurrine che pur lottando duramente hanno finito per cedere 23-25. Il quarto parziale è iniziato all’insegna dell’equilibrio (11-11), nella fase centrale poi l’Italia ha piazzato un break di 4 punti che le ha consentito di arrivare 16-12; questo però non è servito a scoraggiare le avversarie portatesi di nuovo sotto (16-15) e poi in parità (17-17). Nel finale l’Italia ha tentato l’allungo decisivo e si è portata sul 24-21 quando un muro di Diouf e Pisani hanno chiuso set e gara sul 25-21. Con questo successo l’Italia stacca anche il visto per il Campionato del Mondo che si disputerà il prossimo anno in Perù. A coronamento del successo dell’Italia sono arrivati anche tre premi individuali: Giulia Pisani (miglior muro); Carolina Zardo (miglior libero) e Caterina Bosetti (MVP, miglior giocatrice della manifestazione).

ITALIA- SERBIA 3-1 (25-19, 25-20, 23-25, 25-21)

ITALIA: Pisani 9, Diouf 19, Scarabelli 17, Bertone 4, Camera 3, Bosetti 11. Libero: Zardo. Lotti 3, Bianchini 9, Baggi 1, Vietti. N.e. Gabrieli,. All. Marco Mencarelli

SERBIA: Savic 7, Bjelica 10, Klisura 12, Rankovic 4, Radenkovic 1, Stevanovic 14. Libero: Pusic. Tomic 6, Medarevic 4, Kecman 1,Budrovic. N.e. Mihajlovic (L). All. Zoran Kovacic

Arbitri: Adler (HUN), Porvaznik (SVK)

Spettatori: 1800 Durata set: 23’, 26’, 29’, 26’

Italia: bs 9a 11 mv 11 et 27

Serbia: bs 7a 10 mv 15 et 22

MEDAGLIERE AZZURRO –

1984 argento; 1988 argento; 1992 bronzo; 1994 argento; 1996 oro; 1998 oro; 2000 argento; 2004 oro; 2006 oro; 2008 oro; 2010 oro.