Fedelissimi made in Japan e maglie giallo oro

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Le giornate uggiose non sono quelle che ispirano la fantasia. La nebbia che contorna lo stadio di Bergamo disegna un’atmosfera pandant con quello che si vede in campo tra Albinoleffe e Triestina. Meglio rifugiarsi in zona terzo tempo, dove c’è l’opportunità di gustare le preparazioni culinarie e scambiare opinioni con gli amici. Il ritrovo del dopopartita è anche l’occasione per la consegna delle maglie giallo oro dell’Albinoleffe, la versione natalizia della divisa, messe all’asta con ricavato alla fondazione McDonald’s. Quasi tutti i calciatori sono presenti e consegnano la maglia con il proprio nome ai tifosi che se la sono aggiudicata. Un rito espletato con tanto di fotografia. Nella schiera degli invitati si distinguono, e diversamente non potrebbe essere, due volti del Sol Levante avvolti nella sciarpa bluceleste d’ordinanza. Si tratta dei fratelli giapponesi Yuki e Masa Ota, piloti di motocross classe enduro, amici di vecchia data della società seriana. Arrivano dalla regione del Fuji e sono ospiti del vicepresidente Franco Acerbis, che con i proprio capi di abbigliamento sportivo veste i due centauri con l’equipaggiamento da gara e per il tempo libero. Yuki e Masa seguono l’Albinoleffe da quando militava in C1. Ricordano di aver assistito ad una serie di partite lontano da Bergamo, spingendosi finanche in Sicilia per seguire le gesta dei biancocelesti. I bocconcini preparati con prodotti tipici in zona terzo tempo esercitano un’attrazione irresistibile anche per gli ospiti che arrivano dall’estremo oriente. Forse perché, preparati con tanta maestria, hanno qualcosa in comune con il cibo giapponese. Non compensano i bocconi amari mandati giù in tribuna, ma almeno deliziano il palato e fortificano l’amicizia.

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