Sfuma dopo una decina di porte della seconda manche il sogno di Federica Brignone di vincere la sua prima gara di Coppa del mondo di sci alpino. La ventunenne vicecampionessa del mondo, in testa a metà gara nel gigante femminile di Soelden grazie ad una prima manche fantastica in cui ha annichilito l’agguerrita concorrenza, ha incrociato le punte all’uscita di una curva verso sinistra cadendo lunga e distesa lungo il tracciato e vanificando una giornata che poteva essere trionfale. C’è rammarico in casa Italia anche per la sfortunata prestazione di Manuela Moelgg. La finanziera di San Vigilio di Marebbe, sempre sofferente alla schiena, era undicesima nella manche del mattino, poi ha commesso un errore nel pomeriggio che l’ha costretta al ritiro. La migliore azzurra di giornata rimane così Irene Curtoni in diciannovesima posizione, mentre Giulia Gianesini ha chiuso ventiduesima. Non qualificate per la seconda manche Elena Curtoni, Francesca Marsaglia, Camilla Alfieri e Anna Hofer, mentre Denise Karbon e Lisa Magdalena Agerer non hanno completato la prima manche. Particolarmente sfortunata la Karbon, che si trovava in linea con la Brignone poco prima del secondo intermedio, quando ha inforcato una porta con un braccio perdendo il controllo degli sci e cadendo lungo la pista fortunatamente senza nessuna conseguenza fisica. Il prossimo appuntamento con il gigante femminile è fissato per il 26 novembre ad Aspen.
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