Serie A: Napoli battezza con la vittoria l’erba sintetica di Cesena

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Mazzarri aveva dichiarato di temere le insidie dell’erba sintetica, fiore all’occhiello dello stadio Manuzzi di Cesena senza barriere. Il Napoli si adatta bene alla superficie veloce e l’erba tanto temuta diventa il contorno allo spettacolare banchetto di una partita bella e divertente, che mette in mostra tutta la forza presente nelle gambe e nella testa dei partenopei, bravi ad approfittare delle debolezze e ingenuità della squadra di Giampaolo, a cui non può bastare la corsa per mettere in difficoltà l’avversario. Il gol di Lavezzi dopo 3’ la dice lunga sul peso dell’esperienza. I cesenati dimenticano che su rimessa laterale non c’è fuorigioco e Campagnaro può servire l’attaccante argentino che si presenta davanti all’esordiente portiere Ravaglia e lo batte con un tiro secco. Il colpo del ko non arriva e al 24’ il Cesena agguanta il pareggio grazie ad una veloca verticalizzazione di Mutu per Eder, il cui assist al centro dell’area consente a Guana di anticipare di una frazione di secondo Cannavaro per mettere alle spalle di De Sanctis, che tocca ma non trattiene il pallone. Il Napoli potrebbe tornare in vantaggio al 37’ se Lavezzi, dopo una esemplare triangolazione con Santana (preferito in partenza a Hamsik in vista delle gare con Manchester City e Milan), non mandasse incredibilmente a lato il pallone, sprecando una sorta di calcio di rigore in movimento. Nel secondo tempo il Cesena resta in dieci per espulsione di Benalouane (doppio giallo) dopo 10’ e Mazzarri decide di giocare la carta Hamsik, che si rivela la mossa indovinata. Dopo il salvataggio di Candreva sulla linea di porta su colpo di testa di Cannavaro, il Napoli passa al 22’ con Campagnaro che devia in rete un cross tagliato di Hamsik, il quale fissa il risultato al 42’ con un sinistro potente e preciso che non lascia scampo a Ravaglia. Pandev gioca mezz’ora e potrebbe festeggiare con un gol la prima apparizione in maglia azzurra, invece centra la traversa a porta completamente sguarnita. Resta a secco Cavani, che però si muove bene e pare riservare le proprie cartucce per le prossime sfide di Champions e campionato.

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