Giornata memorabile per lo snowboard italiano: nello slalom di Coppa del Mondo a Limone Piemonte gli azzurri ottengono una storica doppietta tra gli uomini con Roland Fischnaller e Aaron March. Per l’altoatesino del GS Esercito è la prima vittoria nel Circo Bianco: Fischnaller ha dominato la gara sin dalle qualificazioni, dove aveva ottenuto il primo tempo; poi, nelle run ad eliminazione, ha fatto fuori ad uno ad uno tutti i favoriti, finiti nella sua parte di tabellone. Battuto Benjamin Karl agli ottavi, ai quarti ha eliminato il campione olimpico svizzero Schoch grazie a una spendida seconda run; semifinale piuttosto agevole contro l’altro campione svizz Armin Zoeggeler comincia nel migliore dei modi la trasferta americana della Coppa del mondo di slittino con un altro formidabile successo sul catino di Calgary nella terza tappa stagionale, con la solita dimostrazione di superiorità nei confronti della concorrenza. Il supercampione di slittino ha annichilito i suoi avversari con due grandi manches in cui ha realizzato il miglior tempo per quello che è il suo sesto successo canadese giunto a dodici anni dalla sua prima affermazione. Alle sue spalle il russo Viktor Kneyb (lontano 261 millesimi) e Felix Loch (a 311 millesimi), un’enormità in una disciplina come lo slittino dove si giocano le vittorie sul filo dei millesimi. In classifica generale Zoeggeler scappa via con 270 punti gli rimangono faticosamente a ruota a pari merito David Moeller (nell’occasione quarto) e Felix Loch con 230 punti. Le soddisfazioni in casa Italia sdono continuate nella gara di doppio, dove Christian Oberstolz e Patrick Gruber hanno infilato il terzo secondo posto in altrettante gare, dietro ai tedeschi Wendl/Artl per appena 73 millesimi, mentre i giovani Hans Peter Fischnaller e Patrick Schwienbacher hano conosciuto al gioia del primo podio in carriera con un terzo posto strappato coi denti a danno degli austriaci Penz/Fischler. Nella Coppa del mondo di fondo femminile, Arianna Folliscontinua a regalare soddisfazioni all’Italia. A Davos, in una gara piuttosto faticosa visti i brevi tempi di recupero a disposizione, l’azzurra ha chiuso al secondo posto dietro la norvegese Marit Bjoergen, togliendosi tuttavia la soddisfazione di battere allo sprint Justina Kowalczyk per quello che è il suo quinto podio stagionale fra gare individuale e staffette. Bjoergen a parte (la norvegese sta viaggiando a ritmi decisamente superiori a tutte le altre), Arianna si è confermata tra le specialiste più forti.
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