L’aritmetica ancora non lo dice, ma l’Italia sta toccando il biglietto per Londra 2012. Anche le campionesse d’Europa della Serbia si sono dovute inchinare al rullo azzurro, che le ha travolte per 3-0 (il sesto consecutivo). La serie dell’Italia, tuttora imbattuta ha raggiunto quota otto, per un totale di 23 punti… e nell’ultima giornata c’è la sfida tra le azzurre e il fanalino di coda Kenya.
L’ennesimo successo ha di fatto regalato la qualificazione e riproposto una volta per tutte Lo Bianco e compagne come stelle del firmamento del volley e dello sport italiano. L’appetito vien mangiando e per la prima volta dalle parole di Simona Gioli è uscita la cosa che tutti pensiamo e speriamo: “Adesso vogliamo vincere la Coppa.” Per questo il cammino è ancora impervio ci sono da battere Germania e Stati Uniti, a Tokyo dove la squadra si trasferirà già questa sera. Ma sognare il bis del trionfo del 2007 non costa niente.
Chi oggi si aspettava un match facile, tra una squadra lanciata e una semidelusa, si sbagliava di grosso. Le giovani serbe hanno colpi e orgoglio e per metà del primo set hanno messo sotto di brutto un’Italia macchinosa in attacco. Il sestetto di Terzic è stato avanti anche 13-7, poi si è iniziata la rimonta. Fondamentali la potenza di Costagrande e la velocità di Gioli, importantissima la prova di Del Core, non solo in difesa e ricezione, ma soprattutto al servizio ed a muro. Paola Croce si è meritato il premio come mvp del match, confermando di essere un valore aggiunto in questa Italia.
Le azzurre hanno rimontato punto su punto, annullato tre palle set e poi si sono imposte 29-27, dal secondo set in poi sono state loro a imporre il ritmo di gioco e la Serbia, che per la prima volta nel torneo ha utilizzato Brakocevic, si è dovuta arrendere.
ITALIA-SERBIA 3-0 (29-27 25-19 25-20).
ITALIA: Del Core 11, Lo Bianco 2, Arrighetti 7, Bosetti L. 4, Costagrande 20, Gioli 20. Libero: Croce. Anzanello. Non entrate: Bosetti C., Barcellini, De Gennaro, Signorile. All. Barbolini.
SERBIA: Vesovic 8, Ninkovic 8, Zivkovic 2, Molnar 5, Veljkovic 17, Brakocevic 13. Libero: Popovic. Malesevic, Bjelica 5. Non entrate: Antonijevic, Rasic, Cebic. All. Terzic
ARBITRI: Stahal (Usa) e Perez (Cub).
Spettatori: 2000. Durata set: 29, 23, 23.
Italia: bv 5, bs 3, mv 11, e 5.
Serbia: bv 5, bs 6, mv 3, e 10.
WORLD CUP – 13/11 Ottava giornata – Pool A (Sapporo): Italia-Serbia 3-0 (29-27 25-19 25-20)., Cina-Corea del Sud, Giappone-Brasile; Pool B (Okayama): Argentina-Germania 0-3 (22-25 17-25 18-25), Algeria-Kenya, Rep.Dominicana-Stati Uniti.
Classifica: Italia 23, Germania, Stati Uniti 18, Cina 16, Giappone 13, Brasile 12, Serbia 11, Argentina 9, Repubblica Dominicana 8, Corea del Sud 4, Algeria, Kenya 0.
16/11 Nona giornata – Pool A (Tokyo): Cina-Stati Uniti ore 11, Italia-Germania ore 15, Giappone-Kenya ore 18.20; Pool B (Tokyo): Rep. Dominicana-Serbia ore 11, Algeria-Corea del Sud ore 15, Argentina-Brasile ore 18.20.