Giro di Lombardia, Bergamo ospiterà la sfida fra Pogacar, Evenepoel e Roglic

Il campione sloveno affronterà i diretti rivali nella competizione presentata nella mattinata di martedì 19 settembre a Milano.

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Sarà ancora una volta la Boccola il giudice massimo del Giro di Lombardia, ultima “classica monumento” della stagione.

La “Classica delle Foglie” tornerà a concludersi a Bergamo a due anni di distanza dal primo successo di Tadej Pogacar che sul traguardo di Viale Papa Giovanni XXIII cercherà di concedere un tris storico.

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Il capitano dell’UAE Team Emirates dovrà vedersela con il connazionale Primoz Roglic e il campione del mondo a cronometro Remco Evenepoel, entrambe reduci dai successi della Vuelta di Spagna e pronti a interrompere il dominio del giovane sloveno.

Il terreno per attaccare il vincitore delle ultime due edizione c’è tutto come mostrato nel corso della presentazione andata in scena a Palazzo Lombardia nella mattinata di martedì 19 settembre alla presenza dell’assessore regionale al Turismo, Marketing Territoriale e Moda della Regione Lombardia Barbara Mazzali, dell’amministratore delegato di RCS Paolo Bellino e del Sottosegretario con delega Sport e Giovani di Regione Lombardia Lara Magoni che ha sottolineato il legame fra il nostro territorio e le due ruote: “Lo sport ancora una volta protagonista con Il Lombardia. Da oltre un secolo, i più grandi campioni del ciclismo ci regalano forti emozioni grazie a questa competizione storica, mettendo in risalto i percorsi più suggestivi del nostro territorio – ha spiegato la numero uno del Coni provinciale -.  Il ciclismo è uno sport ricco di valori, ci ricorda il senso della fatica, del sacrificio e l’importanza della squadra per ottenere i risultati. Il Lombardia sarà quindi l’occasione ideale per  avvicinare i nostri giovani allo sport con esempi positivi”.

Bellino, Nibali, Mazzali, Cunego, Magoni e Vegni presentano il Lombardia

L’evento è stata l’occasione per confermare la collaborazione fra Bergamo e Como che saranno rispettivamente sede d’arrivo e di partenza della corsa che in passato ha visto a segno campioni come Damiano Cunego e Vincenzo Nibali che non hanno mancato di sottolineare le numerose difficoltà presenti lungo il tracciato.

“Le due edizioni de Il Lombardia che ho vinto avevano come se di arrivo Como, era un percorso un po’ diverso da quello di questa edizione ma non per questo meno duro – ha sottolineato lo Squalo dello Stretto -. Ci sono tante salite nella parte finale includendo lo strappo finale di Bergamo Alta che, con più di 230 km già nelle gambe, potrebbe essere decisivo. Vedo in prima fila per il successo Remco Evenepoel perchè credo abbia le caratteristiche giuste per questo percorso”.

Soddisfazione anche da parte dell’assessora allo Sport del Comune di Bergamo Loredana Poli che ha accolto favorevolmente l’arrivo della competizione all’interno delle celebrazioni per Bergamo-Brescia Capitale della Cultura 2023: “Abbiamo concepito l’anno 2023 in cui Bergamo è Capitale italiana della cultura non solo come un grande calendario di eventi artistici e culturali, ma anche come un anno in cui aggiustare i riflettori sulla città, anche attraverso grandi eventi sportivi e appuntamenti popolari capaci di portare attenzione al nostro territorio. Il grande ciclismo è uno di questi: e se la tappa del Giro d’Italia ha rappresentato un evento straordinario per la città, il Lombardia è una grande conferma. Sono orgogliosa innanzitutto di poter dire che in tutti e 10 gli anni in cui ho ricoperto il ruolo di Assessora allo sport questa grande classica, l’ultima della stagione, non è mai mancata dalla nostra città. E per il 2023, il nostro anno speciale, Bergamo si conferma l’arrivo della gara, con Boccola, Colle Aperto, Mura e traguardo nel Centro Piacentiniano. Un grande grazie a tutti coloro che hanno lavorato per centrare questo importante risultato per la nostra città e a RCS per aver rinnovato la fiducia in Bergamo e Como, ormai scenario tradizionale per Il Lombardia”.

Il percorso, 238 chilometri con 4400 metri di dislivello, vivrà una prima fase di tranquillità con l’attraversamento della Brianza e il passaggio alla Madonna del Ghisallo prima di immettersi nella provincia di Bergamo all’altezza di Cisano Bergamasco.

Il plotone colorato si trasferirà poi verso la Valle Imagna dove affronteranno la salita della Roncola dal versante di Almenno San Bartolomeo con tanto di strappo di Barlino in apertura.

L’altimetria de Il Lombardia 2023

Dopo una veloce discesa verso Sant’Omobono Terme, il gruppo si preparerà a superare una serie di ascese consecutive fra le quali il Passo della Crocetta, la salita di Zambla Alta e il Passo di Ganda che porterà gli atleti a Selvino.

Un rapido attraversamento della Val Seriana prima di entrare in città dove si decideranno le sorti della prova sul ciottolato della Boccola che in passato ha aperto la strada agli storici vincitori de Il Lombardia.

“Abbiamo disegnato un percorso duro e selettivo, con oltre 4400 metri di dislivello, sulla falsariga di quello dell’edizione 2021 in cui a vincere fu Tadej Pogacar – ha analizzato Mauro Vegni, direttore della sezione ciclismo di RCS Sport -. Proprio lo sloveno sarà una delle stelle al via e andrà alla ricerca del tris consecutivo, impresa che sarà resa ardua dalla presenza, tra i nomi attesi, di rivali di spicco il vincitore del Giro d’Italia Primoz Roglic e l’ex campione del mondo Remco Evenepoel. Siamo contenti inoltre che un grande campione ed ex vincitore della corsa come Thibaut Pinot abbia scelto Il Lombardia per congedarsi dal suo pubblico”.