di Giambattista Gherardi
Finita ormai da tempo la stagione del Circo Bianco, è tempo di ripresa per lo sci d’erba, nel quale l’Italia (e la Bergamasca) vantano una solida tradizione, confermata da un palmares ricco di medaglie iridate. Da oggi, venerdì 13 a lunedì 16 maggio si terrà ad Asiago (Vicenza) il secondo raduno stagionale della squadra di Coppa del Mondo, guidata dal direttore tecnico Fausto Cerentin e dall’allenatore Roberto Parisi.
Sette i convocati: Lorenzo Gritti, Filippo Zamboni (giovane in grande crescita), Nicolò Schiavetti, Daniele Buio, Antonella Manzoni, Ambra Gasperi e Margherita Mazzoncini. Per i bergamaschi che seguono con interesse questo sport il nome di punta è senza dubbio quello di Lorenzo Gritti, 36 anni di Gandino (ma con origini familiari fra Nembro e Vertova) tesserato per il Gruppo Alpinistico Vertovese, fucina di specialista anche grazie ai pionieri Yuri, Luigi e Carlo Donini.
Solo lo scorso settembre Lorenzo Gritti (da molti definito il senatore della squadra per la sua lunga carriera) ha conquistato un ottimo quarto posto in Supercombinata ai mondiali disputati a Stitna Nad Vlari nella Repubblica Ceca. Gritti in una carriera ricca di successi ha conquistato (giusto per fare un esempio) tre Coppe del Mondo di slalom consecutive dal 2017 al 2019. Nel 2017 fece “strike” vincendo tutte le gare e, tanto per gradire, conquistò anche il mondiale di Supercombinata e il bronzo nel SuperG. Anche nel 2018 coppa e tre vittorie su quattro gare, mentre nel 2019 il tris è arrivato nella prova in Iran.
Il calendario 2022 per la conquista della sfera di cristallo prevede prove a Rettenbach (Austria – 11 e 12 giugno), Predklasteri (Repubblica Ceca – 2 e 3 luglio), Marbach (Svizzera – 7 e 8 agosto), Dizin (Iran – dal 24 al 26 agosto). Il gran finale sarà tutto italiano, con la due giorni di Cortina d’Ampezzo (3 e 4 settembre) e le prove finali a Sauris (in Friuli dal 9 all’11 settembre).