Boston Marathon, la rinascita

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Boston-MarathonTrentaseimila partecipanti e la 118esima edizione della Maratona di Boston 2014 segna la rinascita un anno dopo gli attentati di un anno fa che causarono la morte di tre persone e il ferimento di altre 264. A ricordo delle vittime sulla linea di partenza è stato osservato un minuto di silenzio. Poi i primi a prendere il via sono stati i concorrenti su sedia a rotelle. Mezzo milione di spettatori lungo il percorso hanno salutato la vittoria di un americano tra gli uomini, cosa che non accadeva dal 1983. Il 38enne Meb Keflezighi, cittadino degli Stati Uniti ma di origine eritrea, ha tagliato per primo il traguardo nel tempo di 2 ore, 8 minuti e 36 secondi. Simbolicamente indossava una pettorina su cui erano impressi i nomi delle tre persone uccise nell’attentato. La kenyota Jeptoo ha bissato la vittoria dell’anno scorso sulle strade di Boston, facendo segnare il tempo record di 2 ore, 18 minuti e 57 secondi. Jeptoo è la settima atleta a vincere tre volte la manifestazione. Nella gara riservata agli atleti paralimpici si è imposto il sudafricano Erst van Dyk, sudafricano, mentre nella gara femminile paralimpica l’americana Tatyana McFadden.

Quella di Boston è probabilmente la più famosa maratona del mondo, che si snoda lungo un percorso abbastanza difficile e collinare, ed è uno dei cinque grandi appuntamenti del “WorldMarathonMajors”, che include Londra, Berlino, Chicago e New York.  La Maratona di Boston si tenne per la prima volta nel 1897 ed è quindi il più antico evento maratona annuale in tutto il mondo.

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