L’Italia non è pervenuta. Non s’è desta nemmeno questa volta. In 90 minuti non ha mai tirato in porta. Il primo pallone indirizzato verso la porta di Nyland è un colpo di testa di Lucca al 92’. Per il resto è stata notte fonda (dal punto di vista del gioco e della squadra).
Ha piovuto a Oslo, ma soprattutto sono piovuti gol sull’Italia che ha iniziato con una sconfitta il cammino nel Gruppo I di qualificazione alla Coppa del Mondo 2026.
All’Ullevaal Stadion gli Azzurri guidati da Luciano Spalletti sono stati battuti dalla Norvegia 3-0 nel risultato, ma l’Italia è stata battuta in tutti i settori del campo, battuti nella corsa e battuti nelle idee calcistiche. La Norvegia con tre gol tutti rifilati nel primo tempo ha ipotecato la terza vittoria di fila nel girone, dopo quelle ottenute a marzo contro Moldova e Israele mentre l’Italia era impegnata nei quarti di finale di Nations League contro la Germania.
E proprio la Moldova, lunedì 9 allo stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia, sarà la prossima avversaria di un’Italia che ha il dovere di rialzarsi per continuare a inseguire l’obiettivo. Un’altra esclusione dal Mondiale sarebbe fatale per tutto il movimento calcistico italiano.
“Abbiamo preso quel primo gol che poteva essere evitabile, poi negli spazi larghi hanno avuto un paio di individualità che ci hanno messo in difficoltà ed è stato tutto più difficile – questa l’analisi di Spalletti -. A quel punto, dopo il 2-0, si sono ripiegati, aspettavano bene nella loro metà campo ed era difficile trovare spazi. La mancanza di giocatori che fanno uno contro uno e che saltano l’avversario fa la differenza. C’è da migliorare in tanti aspetti, ma si va avanti con questo gruppo e questo progetto, che è il migliore che abbiamo valutato“.
NORVEGIA-ITALIA 3-0
RETI: 14′ pt Sorloth, 34′ Nusa, 42′ Haaland
NORVEGIA (4-4-2): Nyland 7; Ryerson 6.5, Ajer 6.9, Heggem 6.7 (dal 26′ st Ostigard 6.4), Moller Wolfe 7 (dal 30′ st Pedersen 6); Odegaard 8.2, Berge 7.4, Thorsby 6.6 (dal 1′ st Berg 6.2), Nusa MVP 9 (dal 30′ st Bobb 6.1); Haaland 7.9, Sorloth 8 (dal 38′ st Strand Larsen). A disp: Dyngeland, Selvik, Gundersen, Aasgaard, Donnum, Schjelderup, Johnsen. Ct. Solbakken 6.99.
ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma 5.6; Di Lorenzo 5.7, Coppola 6.8, Bastoni 6; Zappacosta 5.8 (dal 26′ st Orsolini 6.9), Barella 6.2, Rovella 6.1 (dal 1′ st Frattesi 6.2), Tonali 6.1, Udogie 6.1 (dal 38′ st Dimarco 6); Raspadori 5.7 (dal 38′ st Ricci 6.2); Retegui 6.3 (dal 26′ st Lucca 6.4). A disp.: Meret, Carnesecchi, Gatti, Casadei, Rugani, Ranieri, Cambiaso. Ct. Spalletti 6.13.
Arbitro: Sanchez (Spagna). IV ufficiale: Muñiz Ruiz (Spagna). VAR: Martínez Munuera (Spagna).