Attento, pronto e sicuro. L’MVP della 1ᵃ giornata di Serie A, secondo i dati Opta, è il portiere della Juventus Mattia Perin, che con i suoi interventi nell’esordio stagionale davanti ai propri tifosi contro il Sassuolo ha contribuito al successo dei bianconeri all’“Allianz Stadium”.
L’estremo difensore, che sostituiva l’infortunato Szczesny tra i pali, ha respinto per ben sette volte le conclusioni dei neroverdi (record in Serie A per lui da quando veste la maglia bianconera), salvando il risultato nella prima frazione di gioco (prima sul sinistro da distanza ravvicinata di Defrel e poi sempre sulle conclusioni da fuori area dello stesso attaccante francese e di Ayhan) e ottenendo un clean sheet che gli mancava dal match contro la Fiorentina del novembre 2021.
In generale, il portiere nativo di Latina è risultato fondamentale nel dare sicurezza alla retroguardia juventina, soprattutto nelle fasi di gioco iniziali in cui la squadra guidata da Alessio Dionisi ha messo in seria difficoltà i padroni di casa e nel finale di gara, quando la squadra neroverde, sotto di tre reti, ha provato a riaprire la gara soprattutto con i tentativi del nuovo acquisto Andrea Pinamonti.
Nei 90’ minuti contro il Sassuolo, Mattia Perin, oltre a essere secondo tra i compagni per palloni giocati (50, alle spalle di Bremer a quota 92) conta sette salvataggi, uno in meno dell’estremo difensore della Cremonese Ionut Radu, primatista in questa statistica nella prima giornata di campionato (subendo però tre reti).
A conferma della prova di grande sostanza tra i pali, spicca il dato sulla percentuale di parate, pari al 100% (solamente Musso, Rui Patricio e Dragowski hanno mantenuto la stessa percentuale nell’esordio stagionale in Serie A, ma effettuando meno parate).
Infatti, l’estremo difensore bianconero ha respinto ogni conclusione nello specchio della porta blindandola. L’ex portiere del Genoa, ha sfruttato alla grande la chance concessagli da Allegri, dimostrando di essere molto più di un’ottima alternativa al titolare bianconero Wojciech Szczesny. (Fonte Figc)
