Orio al Serio, il raduno della Nazionale Italiana di pallavolo sorde in vista degli Europei

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di Marco Cangelli
C’è un clima di grande coesione all’interno della Nazionale Italiana di pallavolo sorde che si è ritrovata a Orio al Serio per l’ultimo raduno prima degli Europei in programma in Turchia dall’11 al 22 luglio prossimi.

Le atlete capitanate da Ilaria Galbusera hanno acceso il parquet del Palazzetto dello Sport di via Marconi incontrandosi nella mattinata di sabato 8 luglio per una serie di allenamenti prima di affrontare nel pomeriggio la Curno 2010 Volley ASD.

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Destinate a difendere il titolo conquistato nel 2019 a Cagliari, le azzurre guidate da Glauco Sellan dovranno fare i conti con alcune defezioni, ma soprattutto con le padrone di casa che lo scorso anno si sono aggiudicate l’oro ai Deaflympics Games.

Questo è l’ultimo raduno prima della partenza per la Turchia fissata per domani. Abbiamo fatto un inverno caratterizzato da una serie di allenamenti e da un punto di vista tecnico siamo pronti, tuttavia a livello tattico dobbiamo far a meno delle centrali per cui abbiamo dovuto riadattare due schiacciatrici in questo ruolo – spiega Sellan -. Questo è il deficit più grosso che abbiamo, di contro siamo particolarmente motivati e cattivi, complice anche il fatto che siamo chiamati a difendere il titolo“.

Gli abbracci e gli scherzi fra compagne sono il sintomo di una squadra in salute che è pronta a rafforzare la propria posizione a livello continentale, ma soprattutto ad esportare quella passione che ha reso celebre la Nazionale Italiana.

Sta andando tutto bene. La squadra è formata principalmente da ragazze giovani che hanno creato una formazione coesa e con personalità. Mancano pochi allenamenti prima di partire, ma siamo pronte – sottolinea Galbusera -. C’è tanta voglia di fare e crescere per cui ci aspettiamo tante cose, in particolare di confermare il risultato di quattro anni fa. Senz’altro ci riusciremo, per cui speriamo almeno di centrare la finale con le campionesse olimpiche“.

La 32enne di Sorisole e le compagne lasceranno la provincia di Bergamo e l’Italia nel pomeriggio di domenica 9 luglio in direzione Karabuk con la speranza di poter far sventolare ancora una volta il tricolore sul gradino più alto del podio.