Atalanta ko in dieci a Palermo

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Una sconfitta è una sconfitta. Quella subita dall’Atalanta sul campo del Palermo racconta di una squadra che deve fare i conti con l’iniziativa dei rosanero, vicini alla rete due volte con l’ex Donati nei primi 20’, e poi con l’inferiorità numerica determinata dall’intervento in uscita di Consigli che al 27’ atterra Miccoli in area meritando il cartellino rosso e offrendo allo stesso attaccante la possibilità di fare centro dal dischetto e rafforzare la sua leadershipe di migliore realizzatore di sempre del Palermo. Nulla può Frezzolini, subentrato tra i pali, e autore di una prova più che positiva. L’ingresso del secondo portiere costringe Colantuono a sacrificare Tiribocchi, lasciando in avanti il solo Gabbiadini. L’inedita coppia di attaccanti, messa in campo in assenza dello squalificato Denis, non ha la possibilità di avviare il dialogo che viene separata. Per il resto Moralez ben si esprime nel suo ruolo di esterno sinistro di centrocampo, con Cigarini e Carmona in mezzo e Schelotto a destra. Nelle file del Palermo, alle spalle di Miccoli e Budan, agisce Zahavi nel ruolo di trequartista, mentre Bertolo e Donati sono gli stantuffi di centrocampo. Bortolo Mutti, bergamasco doc, si gode il momento di grazia della sua squadra, potendosi permettere di lasciare fuori gente come Ilicic o dover rinunciare a Migliaccio. Insomma, tante scelte e tutte di qualità. Miccoli, quando non va direttamente al tiro, è l’uomo assist per eccellenza. Dal suo piede partono sempre gli spioventi più pericolosi, sia su azione che su palla inattiva. Il piccolo attaccante, dopo il gol su rigore, prima del riposo impegna seriamente tre volte Frezzolini, bravo ad opporsi alle conclusioni. Ci sarebbe anche un gol di Silvestre al 42’, annullato per posizione di fuorigioco. Nel computo del primo tempo ci sarebbe anche un episodio dubbio, ovvero una trattenuta vistosa in area rosanero ai danni di Peluso. Ad inizio di ripresa Colantuono schiera Brighi al posto di Schelotto, ma dopo 4’ il Palermo raddoppia, nonostante super Frezzolini che si oppone prima a un colpo di testa ravvicinato di Miccoli, poi alla ribattuta di Budan, che però è lesto a riprendere la respinta a insaccare. Il doppio vantaggio non esaurisce la spinta offensiva dei rosanero che al 10’ colpiscono un palo con Silvestre, che però un minuto dopo viene superato in velocità da Gabbiadini, bravo a servire al centro dell’area Moralez che piazza il pallone alle spalle del portiere Viviano. Nemmeno il giro della lancetta dell’orologio che Bertolo entra in area sulla fascia sinistra e centra la traversa con una bordata terrificante. A metà ripresa Mutti ricorre a Ilicic, che va subito vicino al gol, poi sostituisce Bertolo con Acquah e Budan con Vazquez. Nell’ultimo quarto d’ora Colantuono gioca la carta Marilungo che rileva Gabbiadini. Dopo la mezz’ora Viviano si oppone in due tempi a un tentativo di Moralez, dopodiché c’è spazio solo per nuovi tentativi dei rosanero, che nel tempo di recupero sfiorano il terzo gol, prima con Ilicic che si fa ribattere il tiro da Frezzolini e poi con Donati che tira a fil di palo. In definitiva, l’Atalanta paga l’errore in uscita di Consigli e si vede costretta per tre quarti di gara a fare i conti con l’inferiorità numerica. Una concessione troppo pesante per poter fronteggiare una squadra in salute che può contare su Miccoli stratosferico. Nessun dramma. La gara casalinga contro il Lecce e il successivo recupero del match che vede il Genoa ospite dello stadio Atleti Azzurri d’Italia offrono all’Atalanta la possibilità di distanziare ulteriormente il terz’ultimo posto.

PALERMO-ATALANTA 2-1
PALERMO (4-3-1-2): Viviano 6; Pisano 6.5, Silvestre 6, Mantovani 6, Balzaretti 6; Barreto 6.5, Donati 7, Bertolo 6.5 (25′ st Acquah 6); Zahavi 6 (22′ st Ilicic 6); Budan 6.5 (30′ st Vazquez 6), Miccoli 8. A disposizione: Tzorvas, Munoz, Aguirregaray, Mehmeti. Allenatore: Mutti
ATALANTA (4-4-2): Consigli 5; Raimondi 6, Lucchini 6, Stendardo 6, Peluso 6; Schelotto 5.5 (1′ st Brighi 6), Carmona 5.5, Cigarini 6, Moralez 6.5; Tiribocchi sv (27′ pt Frezzolini 7.5), Gabbiadini 6 (31′ st Marilungo 6.5)

A disposizione: Ferri, Manfredini, Carrozza, Cazzola. Allenatore: Colantuono
ARBITRO: Brighi di Cesena 6.
RETI: 29′ pt Miccoli (rigore), 3′ st Budan, 11′ st Moralez.
NOTE: Ammoniti: Raimondi, Moralez, Zahavi, Cigarini, Mantovani. Espulsi: 27′ pt Consigli per fallo in area su Miccoli (chiara occasione da rete). Al 20′ st l’allenatore dell’Atalanta Colantuono per proteste. Recupero: 1′; 4′.

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