Mezza Maratona, successo pieno

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bergamohalfmarathon_14Il keniano Paul Tiongik conquista la prima edizione della Mezza Maratona dei Mille “Città di Bergamo” 2013. Impressionante il ritmo impresso da Tiongik sin dal via della Fara in Città Alta. In testa dal primo metro anche tra le vie del centro storico, il keniano non concede alcuna possibilità agli avversari, e tra questi il compagno di squadra nel team Farnese Vini, Nicodemus Biwott, e il sorprendente Michele Palamini, l’enfant du pais del team GAV di Vertova. La coppia di inseguitori cerca di chiudere il gap incrementato nel tratto lungo le Mura venete in discesa da Città Alta, ma non c’è niente da fare. Nel frattempo, alle loro spalle il duo “militare” composto da Giovanni Gualdi (Fiamme Gialle) e Denis Curzi (Carabinieri) tenta una rimonta che sembra, col passare dei chilometri, sempre più difficile. A metà gara le posizioni non cambiano ma si dilatano i distacchi con Tiongik che vanta 30″ su Biwott che a sua volta tiene a 10″ il bergamasco Palamini. Più indietro Gualdi ad un minuto dalla testa della corsa e Curzi che cede 40″ al finanziere. Sul traguardo, davanti al Teatro Donizetti, supera lo striscione d’arrivo a braccia alzate fermando il cronometro a 1:04’22″, un tempo di tutto rispetto considerando il tracciato cittadino piuttosto nervoso, disegnato da Migidio Bourifa, in veste di direttore di gara e organizzatore. A 36″ dal primo l’arrivo di Biwott e terzo gradino, a meno di un minuto dal vincitore, per un raggiante Michele Palamini. Tra le donne, si assiste a una corsa appaiata fino al settimo chilometro tra Eliana Patelli dell’Atletica Valle Brembana e la runner dell’atletica Scandiano Isabella Morlini, ma all’entrata del chilometro 8 l’emiliana deve rallentare perché non in grado di sostenere il ritmo della Patelli. All’arrivo la ragazza bergamasca giunge prima con il crono finale di 1:17’42″ (che le vale il 15esimo tempo assoluto) confermandosi la migliore atleta del movimento podistico bergamasco. La classifica femminile dice seconda Isabella Morlini (a 36″) e terza Isabella Labonia dell’Atletica Presezzo.

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