Yumin Abbadini infiamma il PalaVesuvio e si prende anche il titolo italiano alla sbarra

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di Marco Cangelli
Si sono chiusi in bellezza i Campionati Italiani di ginnastica artistica per Yumin Abbadini. Il 21enne di Ranica si è aggiudicato il titolo italiano alla sbarra a meno di ventiquattr’ore dopo aver conquistato l’oro nel concorso all-around infiammando nuovamente il PalaVesuvio di Napoli.

Bravo a recuperare immediatamente dalle fatiche delle giornate precedenti, il portacolori dell’A.S.D. Ginnastica Pro Carate non si è fatto intimorire dei pronostici della vigilia che vedevano favorito Carlo Macchini (Fiamme Oro).

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Abbadini ha ripetuto quanto già visto in precedenza compiendo con precisione il proprio esercizio (5.600 di D Score) e incantando i giudici che hanno attribuito una valutazione di 8.450 che ha consentito al giovane bergamasco di totalizzare 14,050 punti.

Due decimi in più di Lorenzo Bonicelli (A.S.D. Ghislanzoni GAL), argento a sorpresa con 13.850 punti e capace di lasciarsi alle spalle Macchini, costretto ad accontentarsi del bronzo con 13.800.

Abbadini non si è però accontentato e ha completato l’intensa giornata dedicata alle finali di specialità con il terzo posto nella gara del cavallo con maniglie vinta da Edoardo De Rosa (A.S.D Ares, 14.400).

Nonostante un coefficiente di partenza più basso, il ginnasta orobico ha avvicinato gli specialisti ottenendo il miglior giudizio e aggiudicandosi 14.000 punti.