Antonio Candreva miglior giocatore della 24.a giornata di Serie A

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Una partita semplicemente perfetta, che cancella le ultime difficili settimane. La Salernitana torna a volare trascinata da Antonio Candreva, MVP della 24.a giornata di Serie A secondo i dati Opta. L’esperto esterno granata ha avuto un impatto determinante sul 3-0 rifilato ai brianzoli, prima servendo il pallone che Lassana Coulibaly ha perfettamente gestito andando a segnare il gol che al 51’ ha stappato la partita e poi chiudendo definitivamente il match con una conclusione potente che al minuto 71 si è stampata sulla traversa ed è terminata oltre la linea di porta.

Tornato a segnare e a fornire un passaggio vincente nella stessa partita di campionato dopo oltre un anno – l’ultima volta ci era riuscito il 6 febbraio 2022 con la maglia della Sampdoria in un 4-0 al Sassuolo – Candreva continua così a scrivere la storia della massima serie italiana, nella quale ha toccato in totale quota 75 gol e 77 assist diventando il terzo giocatore a registrare almeno 75 reti all’attivo e 75 passaggi vincenti nella competizione da quando Opta raccoglie il dettaglio delle assistenze (stagione 2004/05), dopo Francesco Totti e Marek Hamsik. Numeri che certificano la sua straordinaria qualità in termini di produzione offensiva e che lo elevano a vero e proprio faro di una Salernitana finalmente in grado di scuotersi e di riprendere la propria marcia, ritrovando una vittoria che all’Arechi mancava dallo scorso ottobre (1-0 contro lo Spezia).

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La partita di Antonio Candreva va tuttavia ben oltre le partecipazioni attive. L’attaccante romano è stato infatti anche il giocatore che nel match con il Monza ha subito più falli, venendo steso per ben cinque volte: in questa giornata di Serie A soltanto Roberto Soriano (sette contro l’Inter) ha guadagnato più calci di punizione.

Candreva, inoltre, è il giocatore della Salernitana che contro i brianzoli ha effettuato più passaggi nella trequarti avversaria (14) e che ha fatto partire il maggior numero di cross (tre): dati che testimoniano la sua grande capacità di svariare per tutto i fronte offensivo, senza mai dare punti di riferimento alla retroguardia avversaria. Per il numero 87 anche due occasioni create: nessuno ha fatto meglio di lui. (U.S.)

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