Il migliore riconoscimento che si potesse accordare all’Atalanta, dopo un campionato che le conferisce il nono posto virtuale (che tale sarebbe stato senza i sei punti di penalizzazione) nella classifica finale, era la presenza di qualche suo giocatore nella prima lista dei convocati per l’Europeo 2012. Ebbene, di nomi ce ne sono due: Cigarini e Schelotto, chiamati a partecipare alla fase di preparazione della Nazionale azzurra in quel di Coverciano. Cesare Prandelli ha osservato a più riprese i calciatori atalantini, analizzandone le prestazioni e, crediamo, la rispondenza alle scelte tattiche impartite da Colantuono. Cigarini è un metronomo di riserva nel centrocampo azzurro, Schelotto un classico uomo di fascia che per le sue caratteristiche ha pochi eguali. Sarà difficile vederli inseriti nella lista definitiva dei 23, ma essere nel gruppo iniziale significa quantomeno prenotare il dopo Europeo. Avrebbe meritato di essere preso in considerazione anche Federico Peluso, già nelle mire dei grandi club. Per lui passi da gigante sulla fascia sinistra, dove ha fatto sempre bene. Davanti si ritrova ancora gente come Criscito e Balzaretti, ma è chiaro che proseguendo su livelli di continuità e affidabilità Peluso è candidato a entrare nel gruppo quanto prima. (foto Paolo Magni)
