Il Torino può sorridere in tutti i sensi, sia per i sei gol con cui piega il Gubbio, sia per i concomitanti risultati delle dirette avversarie nella corsa alla promozione. Un allungo in classifica importante a dieci giornate dal termine, che vale quattro punti di vantaggio su Pescara e Sassuolo, e una prova altisonante che pone i granata in pole position per la conquista diretta della serie A. La carica e la compattezza della squadra di Ventura hanno fatto sparire il brutto ricordo del capitombolo casalingo subito dal Verona e riacquistare fiducia e credito in vista del rush finale. Alla festa del gol partecipano Rolando Bianchi e Antenucci, doppietta per entrambi, Surraco e Pasquato. Alle spalle del Torino gongola il Sassuolo che, sette giorni dopo il successo esterno in casa dell’Albinoleffe, ritrova Troianiello che rivolge la gara d’anticipo contro l’Empoli e proietta ancora più in alto la squadra di Pea. Giornata no per il Pescara che crolla sul campo di Ascoli sotto il colpi di Papa Waigo, autore di una doppietta inframmezzata dall’autorete di Zanon. La squadra di Zeman resta al secondo posto in compagnia dei neroverdi emiliani. Non fa meglio il Verona che cade a Nocera Inferiore, dove va sotto di due reti nel primo quarto d’ora di gioco, accorcia le distanze alla mezz’ora ma poi nella ripresa subisce il calcio di rigore che assegna alla Nocerina tre punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza. Il Varese fa suo l’importante scontro diretto con la Reggina impenendo il possibile aggancio dei calabresi alla zona playoff. Decidono due gol di Plasmati al 7’ e al 17’ del primo tempo a cui gli amaranto non riescono a rispondere nel prosieguo dell’incontro. Passo in avanti nella rincorsa ai playoff da parte del Brescia che nel primo tempo raddrizza con Piovaccari il gol del vantaggio del Grosseto e al quarto d’ora della ripresa con Rossi fissa il risultato. Anche la Sampdoria si candida a rientrare nella corsa gli spareggi per la serie A, andando a vincere a Cittadella grazie a una doppietta di Pellè intervallata dal momentaneo pareggio su calcio di rigore di Di Roberto. Il Bari non va oltre lo zero a zero casalingo contro la Juve Stabia, mentre il Crotone travolge l’Albinoleffe, sceso all’ultimo posto in compagnia della Nocerina, e il Livorno, due volte in vantaggio, viene raggiunto al 90’ dal Modena e chiude in pareggio. Nel posticipo il Padova espugna il campo di Vicenza e risale al quinto posto.
Risultati 32a giornata: Ascoli-Pescara 3-0 Bari-Juve Stabia 0-0 Cittadella-Sampdoria 1-2 Crotone-Albinoleffe 5-2 Livorno-Modena 2-2 Nocerina-Verona 3-1 Torino-Gubbio 6-0 Sassuolo-Empoli 1-0 Vicenza-Padova 0-1
Classifica: Torino 66 Pescara Sassuolo 62 Verona 60 Padova 53 Varese 52 Brescia 49 Sampdoria 48 Reggina 46 Bari 42 Grosseto 41 Juve Stabia 40 Cittadella 38 Modena 37 Livorno 35 Crotone 34 Empoli 31 Ascoli Vicenza 29 Gubbio 27 Nocerina Albinoleffe 25
