Questa è la terza e ultima tappa che si svolge in Ungheria. Si sviluppa tutta attorno al Lago Balaton, il mare di Ungheria. Si visiteranno Nagykanizsa e poi Hévíz con il suo lago termale e la penisola di Tihany.
Il Lago Balaton ha la particolarità di essere poco profondo: si va da poco più di 3 metri a 12 metri. Per questa ragione d’estate le sue acque raggiungono la temperatura anche di 28 gradi e d’inverno ghiaccia e si trasforma in una immensa pista di pattinaggio. È lungo circa 80 chilometri e largo 13 e a metà viene attraversato dalla Penisola di Tihany.
Héviz è conosciuta soprattutto per il suo lago naturale alimentato da sorgenti calde che hanno effetti curativi. L’Abbazia di Tihany è un antico monastero benedettino, che custodisce le spoglie di un re ungherese dell’XI secolo.
A sud della città di Kaposvár si trovano 7 colline i cui nomi sono: Kecel, Iszák, Körtönye, Kapos, Róma, Ivánfa e Som. La collina di nome Roma sta a indicare la coincidenza con i sette colli di Roma. Al nord della città è stato realizzato un lago artificiale per la pesca. Intorno alla città vi sono foreste protette, vere oasi naturali.
Balatonfuüred è una località turistica, è dotata di due porti turistici ed è tra le mete preferite dei pescatori. La temperatura del lago nelle sue vicinanze si mantiene sopra i 20 °C da maggio a settembre e la qualità dell’acqua è eccellente. Nella città e nelle vicinanze si trovano numerose sorgenti di acqua termale, che vengono usate a scopo terapeutico.
In queste zone è possibile scoprire il vino più celebre d’Ungheria: il Toakji Aszù, un passito dolce di Tokaji, eccezionale in abbinamento ai dolci.
