Memorial Marcello Perico, il trentino Brandon Fedrizzi vince in volata su Cristian Mazzoleni

L'atleta della Forti e Veloci ha superato allo sprint il 15enne di Palazzago e il bresciano Giulio Franceschini.

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È trentino il vincitore del primo appuntamento del ciclismo bergamasco andato in scena ad Albano Sant’Alessandro.

A trionfare nel 24° Memorial Marcello Perico – Isaia Mirri – Gp Ravanelli Fabbro – Trofeo Hertz è stato Brandon Fedrizzi che ha conquistato la prova dedicata agli allievi e organizzata dal Gi-Effe Fulgor Seriate.

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Il portacolori della Forti e Veloci ha preceduto il 15enne di Palazzago Cristian Mazzoleni (Pedale Brembillese) e il bresciano Giulio Franceschini (Gs Ronco) al termine di uno sprint ristretto a cui hanno partecipato 14 atleti, tra cui i piemontesi Gregorio Acquaviva e Samuele Brustia, il veronese Patrik Pezzo Rosola e i trentini Gianluca Archetti, Cristian Dandrea ed Eric Zanolini.

Dopo le prime schermaglie in pianura, che hanno avuto come protagonisti Nicolas Reccagni (Ronco) e Federico Profazio (Senaghese) e poi il quartetto composto da Michele Dalcanale (Ausonia Pescantina), Davide Zanei (Veloce Club Borgo), Fabio Zuccotti (Gs Ronco) e Francesco Colosio (V Cycling Piton), il gruppetto dei migliori si è selezionato nel corso della salita del Colle dei Pasta, la cui sommità distava sette chilometri dal traguardo.

In vetta transitavano nell’ordine Brandon Fedrizzi, Patrik Pezzo Rosola e Cristian Mazzoleni, ma alle loro spalle si sono riportati altri 11 atleti, che si sono poi andati a disputare la volata con Fedrizzi che ha avuto la meglio.

“Non è stata una vittoria facile. Nei giri pianeggianti ci sono stati tanti allunghi e siamo riusciti ad annullarli, poi in salita siamo rimasti in sei, ma in discesa sono rientrati alcuni atleti che hanno reso più incerto lo sprint – ha raccontato il trentino -. In volata sapevo di essere veloce, ma mi sono trovato all’aria molto presto, così ho preferito attendere, con il rischio di essere anticipato, e poi sono scattato sfruttando la ruota di Gregorio Acquaviva. Un successo che dedico a mio papà e a tutta la squadra che, nonostante sia composta da molti primo anno, si sta facendo valere”.

Soddisfatti anche gli organizzatori dell’evento rappresentati dal presidente della Gi-Effe Fulgor Seriate Fiorenzo Nava che ha spiegato gli obiettivi per la stagione: “Abbiamo dato il calcio di inizio alla nostra stagione organizzativa 2024, che prevede anche una kermesse per giovanissimi a giugno, una gara per gli esordienti a luglio, un’altra prova per allievi a settembre e la collaborazione con la Padre e Figlio di ottobre. Quello che mi dà molta soddisfazione, oltre all’assenza di incidenti e problemi, è stata la possibilità di portare al traguardo 100 ragazzi sui 150 partenti; penso sia importante, quando possibile, permettere al maggior numero di atleti di raggiungere il traguardo”.